sabato 26 settembre 2009

è del 8 giugno 2009

cretinismo a sinistra


Parlo di leaders (sic !!) cretini, non certo di elettori. Gli elettori hanno i loro buoni motivi per votare dei cretini. Non giudico gli elettori ma esprimo un giudizio politico (e sul livello intellettivo) relativo ai responsabili dei partiti che - anche se non eletti - si beccano un generoso contributo elettorale.

Pantalone paga, loro incassano e i precari soffrono.

Se la sinistra ancora comunista (non quella di Happy days che sta nel PD) è oltre il 7% (Sinistra e Libertà 3,1% + Rifondazione Comunista 3,4% + Partito comunista dei lavoratori 0,54%) nel gradimento degli italiani, ma nessuno dei due partiti supera lo sbarramento del 4% e, di conseguenza, nessun parlamentare di sinistra risulta eletto, la colpa di chi è?

a- di Noemi Letizia assediata alle urne dagli ossessionati;
b- di Emilio Fede che ha condizionato l'elettorato anti-Silvio dividendolo sulle due formazioni rivoluzionarie e combattenti;
c- del traditore
Trotsky, che fece bene il compagno Stalin a mandargli un sicario a sfasciargli la testa;
d- dello strapotere mediatico del cavaliere;
e- dei leaders cretini che non capiscono che il
7% vale meno del  4% se si divide su due liste. Ma la matematica, si sa, è scienza difficile. E siccome nella scuola post sessantottina si va avanti col 6 politico e con gli esami di gruppo ...
f- dell'imperialismo americano e del potere occulto delle multinazionali;
g- del destino cinico e baro.

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