lunedì 16 luglio 2012

Ingroia o Napolitano, che comunista preferite?

Una intera generazione di Pubblici Ministeri è stata creata dal Partito Comunista Italiano per perseguire ed abbattere gli avversari politici.

La cosa ha funzionato benissimo per distruggere il PSI e la DC, un po' meno contro Berlusconi. Con lui sono riusciti a non farlo governare tenendolo continuamente sulla difensiva, se non in Tribunale, sempre alle prese con avvocati e carte bollate. Ma in circa 30 processi non sono riusciti a mandarlo in esilio né ad arrestarlo.

Adesso alcuni tra questi magistrati scavalca a sinistra gli ex-PCI, si allea con Di Pietro e punta al colpo grosso: vogiono inquisire Napolitano intercattando Nicola Mancino.

Ma Napolitano reagisce denunciando l'operato della procura di Palermo alla Corte Costituzionale: ne vedremo delle belle.

10 commenti:

Top Ganz ha detto...

Permetta qualche obiezioncina, Sig. Arci.

1) Fosse così rigidamente vero che "Una intera generazione di Pubblici Ministeri è stata creata dal Partito Comunista Italiano per perseguire ed abbattere gli avversari politici." il conflitto fra Napolitano e Ingroia, semplicemente, non si spiegherebbe. Ha voglia lei. Sig. Arci, ad arrampicarsi su Di Pietro.

2) Attribuire al PCI il merito o la colpa esclusivi di aver sbaragliato DC e PSI nel giro di pochi mesi, sembra davvero troppo.

3) Se davvero questi fossero stati la strategia e l'obiettivo del PCI (cosa che non penso affatto, visti i quasi 50 anni di sua coabitazione sostanzialmente pacifica con tutti i partiti di governo), non si spiegherebbe l'atteggiamento oltremodo sollecito e servile dell'intera magistratura (non dei soli PM) per decenni inginocchiata sui ceci a petto del totem democristiano. Ad esempio, non si vede perché il PCI e i suoi PM non spazzarono via DC e PSI al tempo dello scandalo Lockheed (anche la commissione Church era dell'allevamente PCI?) o dello scandalo petroli di Adriano Sansa, prontamente neutralizzato in concorso col resto della magistratura.

4) Se davvero Occhetto, mobilitanto i suoi reggimenti di PM, ebbe il merito ciclopico ed esclusivo di far fuori DC e PSI in un colpo solo, perché tanta ingratitudine nei suoi confronti? Solo per un'elezione persa? Togliatti e Berlinguer ne avevano perse decine di elezioni e nessuno aveva mai osato rivolgere loro il più timido dei dissensi.

5) In almeno metà dei suoi diversi processi, Berlusconi s'è salvato (assoluzione, amnistia o prescrizione che sia) solo grazie a leggi pro domo sua. Questa è storia, non chiacchiere. E c'entrano poco il PCI, il PDS, i DS o il PD, se non per il fatto di aver sostanzialmente favorito la genesi di quelle leggi e di non averne mai abolita neanche una, quando ne ebbe facoltà (altra circostanza, questa, che si spiegherebbe poco con la teoria della falange comunista di PM).

6) Mancino è intercettato perché indagato per falsa testimonianza. Lei evidentemente sostiene che Ingroia ha deciso di indagare Mancino proprio perché sicuro che prima o poi avrebbe telefonicamente chiamato in soccorso Napolitano. Diavolo d'un Ingroia! Ma se è così, perché Ingroia s'è affrettato a dire per primo che le registrazioni non erano rilevanti? E se sono irrilevanti, perché Napolitano non ne rende noto il contenuto? Lui è il Capo dello Stato, mica Pizzicannella della Rocca, dei cui colloqui con Mancino ci fregherebbe pochino e che nella stessa situazione avrebbe comunque il pieno diritto di farsi i cazzi propri.

7) No, non ne vedremo affatto delle belle, perché i giornali e gli ambienti vicini al Quirinale cominciano già ora a rendersi conto della cazzata commessa dallo stesso losco soggetto che avallò l'invasione d'Ungheria e cominciano anche a valutare come poterne uscire decorosamente. Di certo, il ricorso alla Consulta, ove portato sino in fondo, potrà solo procurargli la figuraccia che merita e proprio nulla di "bello".

Arci ha detto...

Ingroia alza il tiro perchè, con Di Pietro- De magistris - ed atri PM in politica, non gli basta più l'attività collaterale e vuole (anzi avrebbe voluto, perchè gli è andata male) il potere per se e non per gli ex-PCi.

Ma con gli ex-PCi non si scherza, Napolitano resterà al suo posto e Ingroia va in esilio in Guatemala.

I comunisti come Napolitano ed Ingroia, pur avendo perso tutte le elezioni, hanno il potere reale. Ala faccia della democrazia.

Top Ganz ha detto...

Eh no. Mi spiace, troppo facile così.
Una tesi va sostenuta con circostanze oggettive che, da un lato, le conferiscano sostanza effettiva e, dall'altro, risultino meglio chiarite e spiegate dalla tesi stessa. Non malgrado tutto ciò che avviene ed avvenne, come fa invece lei, che dei fatti sembra fregarsene alla grande. Stessi a quel che leggo, sulla questione avrei le idee oltremodo confuse.

Infatti, in quel che leggo, di circostanze oggettive c'è forse solo la notizia di Ingroia in Guatemala. Ma essa risale - sebbene lei dimostri di non averne saputo nulla fino a qualche giorno fa - a tempi non sospetti, di certo antecedenti la diffusione della querelle Mancino-Napolitano. La notizia non ha quindi nulla a che vedere con lo screzio istituzionale. Ma se non bastasse la informo che la richiesta di distacco in Guatemala - avanzata diretatmente da ingroia e da nessun altro - verrà discussa già oggi dal CSM, cosa impensabile ove la richiesta fosse stata presentata solo la settimana scorsa.

Top Ganz ha detto...

POSCRITTO
Mi correggo: il CSM, non oggi ma già l'altro ieri 24.7.12 doveva prendere una decisione sul distacco di Ingroia, giorno in cui ha però rinviato la decisione stessa.

A conferma di quanto le ho poi detto sopra, aggiungo la seguente dichiarazione della Guardasigilli Severino:
"Quel magistrato era venuto a parlarmi da tempo di questo suo desiderio importante, ben prima che questo caso (l’inchiesta palermitana sulla trattativa Stato-mafia, ndr) manifestasse la sua potenzialità esplosiva".

Arci ha detto...

e tu ci credi

Top Ganz ha detto...

Io non "credo" a nulla, io sto ai fatti e in base ad essi mi faccio le idee. Certo, la testimonianza della Severino non è un fatto, ma è sempre meglio di una chiacchiera al bar, specie se confermata dal diretto interessato.

Arci ha detto...

è difficile che il diretto interessato ammetta, dopo la figuraccia del caso Ciancimino jr e lo schiaffo presidenziale, che sia meglio cambiare aria.

Top Ganz ha detto...

"Figuraccia del caso Ciancimino jr"? Ma quale figuraccia? Non parlare di cose che non conosci, non berti tutto quello che scrivono Giornale, Libero e altri paraculi nell'interesse di mafia e camorra.

Per quanto tipi oltremodo loschi, senza Ciancimino jr e Spatuzza l'indagine sulla "trattativa" neanche partiva. E invece ha progredito. Eccome se ha progredito. Altro che fallimento.
Ti piaccia o no, alcune rivelazioni di Ciancimino e Spatuzza sono state riscontrate - grazie a loro stessi, ma anche grazie ai PM - come verità oggettive, a cominciare dalla effettiva esistenza di una trattativa, subito confermata (tra l'altro, tra molto altro) dalla testimonianza di Martelli, ad esempio.

Per conto mio, sento brividi anche solo pensando a questa di circostanza venuta manifestamente a galla. Se invece a te non scuce un baffo, continua pure a far il tifo per gentaglia come Napolitano e Mancino, che non sanno nulla, che non ricordano nulla, che non dicono nulla. Che però s'indignano.

Noi siamo del resto l'unico popolo con la propensione a sostenere i nostri numerosi Don Rodrigo invece che i nostri rarissimi Fra' Cristoforo, e ci crediamo chissà quali gran furbacchioni nel farlo. Solo che Don Rodrigo e il Griso finirono come finirono.

E tienteli stretti stretti Napolitano e Mancino, non farli muovere. Chissà che così tu non riesca a renderli meno nocivi.

Arci ha detto...

si, giusto. Aspettiamo che la peste colpisca i mafiosi ... che se ci deve pensare Ingroia

Top Ganz ha detto...

Sì, ma si dice pur sempre: aiutati che Iddio t'aiuta.
Solo che noi Dio ce lo diamo sempre 40 a 1 e preferiamo puntare immancabilmente sul diavolo alla pari. Oppure, in altri termini, ci convinciamo che Dio ci aiuti solo se aiutiamo il diavolo identificandolo nel suo interprete di turno (Mussolini, Andreotti, Sindona, Berlusconi, D'Alema, Dell'Utri, Napolitano, ecc., ecc.).

E' questa la nostra tara psichica. Questa resta la nostra inguaribile fessaggine: illudersi sempre, anche dopo le peggiori mazzate, che il diavolo spartisca il suo bottino con le sue vittime.