domenica 27 novembre 2011

caro Soru

la chiudi ? non ci strapperemo certo le vesti per questo.
Cosa ti aspettavi avendo affidato la direzione all'oca Concita ?

44 commenti:

barbara ha detto...

Balle, quando mai un giornale in Italia ha chiuso?

Arci ha detto...

forse Monti taglierà anche i finanziament pubblici. In questo caso, cara BARBARA, non sarà l'unico a chiudere.

Erasmo ha detto...

L'Unità aveva chiuso, alla fine del secolo scorso. Poi è stata rivitalizzata da Colombo/Padellaro, che hanno inventato la formula "giornale antiberlusconiano". Infatti Padellaro sta ancora cavalcando questo cavallo, ma altrove.
Certo, se Veltroni affossò il giornale che fu di Gramsci, figuriamoci quali effetti letali può aver avuto una veltroniana oca.

Arci ha detto...

caro Erasmo, l'oca non ha nemmeno la falsa modestia del Uolter ... figuriamoci

Simone ha detto...

ma per criticare la De Gregorio e´proprio necessarios cadere nei piu stupidi appellativo maschilisti??

Erasmo ha detto...

Nessuno mi dà del femminista quando chiamo asino il sig.Train.

Marcoz ha detto...

Al posto di oca si potrebbe usare fessa, ma temo che anche questo termine abbia valenze sessuali.

Simone ha detto...

@ Erasmo:
quando dara dell´oca al sig. Train avra' fatt oun commento sessista (non femminista...dispero capisca la differenza)

Arci ha detto...

gallina mi sembrava eccessivo, come definire una che starnazza come la nostra Oca Concita ?

una che dice tutte quelle sciocchezze con aria sostenuta e nasino superbo ?

Arci ha detto...

scusa non nasino .... becco

Simone ha detto...

Beh Arci di giornalisti che dicono cose stupide e che si danno un tono ce ne son molti...da Ferrara in giu'....

Erasmo ha detto...

Sig.Simone, abbiamo stabilito già da tempo che lei non è in grado di seguire un qualsivoglia filo logico. Le spiego: il mio punto, che chiunque avrebbe colto, è che gli animali metaforici usati nella lingua italiana sono diversi a seconda che si parli di uomo o donna. Per esempio, per esprimere stupidità/ignoranza, si usa "oca" nel caso di donna, e "asino" nel caso di uomo. Non si dice "oco", nè tanto meno "oca" per un uomo, quale ci risulta il sig.Train sia. Mi dispiace: non è colpa mia.

Quanto poi all'uso del termine sessista come contrario di maschilista, lei è semplicemente nell'errore, oppure ha compiuto il solito scivolone logico, dimenticando, strada facendo, quale fosse l'oggetto della discussione. Suppongo che quest'ultima sia l'ipotesi giusta, come penso risulterà evidente dalla sua replica.
Lei è un caso molto interessante, sig.Simone, e insisto che la scuola ha avuto le sue colpe in questo.

Simone ha detto...

a me lei e´ l´erasmo segaiolo...che bello parlare con lei....anzi no...io son abituato a dialogare con le persene lei invece e' abituato a masturbarsi il cervello dicento cavolare!! Saluti

Erasmo ha detto...

Mi pare un gran bel discorso. Saluti, saluti.

Marcoz ha detto...

A volte la logica ha gli stessi effetti dell'acqua consacrata spruzzata sui posseduti.

Anonimo ha detto...

@ARCI: Caro ARCI, parafrasando il grande Petrolini, non me la piglio con chi gratuitamente insulta il prossimo, simile personaggio è da compiangere per la pena che provo per lui. Me la piglio con te che permetti a simile personaggio di gettare impunemente letame nel tuo blog.

Erasmo ha detto...

Spero di non abusare della pazienza del padrone di casa, ma ho la sensazione che il sig.Train ce l’abbia con me, sia pure, come vedremo, a torto. Dunque:
1. o lei, sig.Train, non sa chi era Petrolini, o non sa cos’è una parafrasi.
2. la frase “simile personaggio è da compiangere per la pena che provo per lui” va bene studiata. Lei, dunque, esorta a compiangere (tocchiamo ferro) questo personaggio, non per sue azioni o situazioni particolari, ma per il fatto che lei, sig.Train, ne prova pena. Nel caso il personaggio sia io, la ringrazio per il suo atteggiamento soccorrevole, ma la informo che meglio farebbe a coltivare altri nobili sentimenti, per esempio l’amore per le signore.
3. pare ci sia qualcuno qui che "insulta gratuitamente" e "getta impunemente letame". Non mi pare di essere io, ma, nel caso lo fossi, non vedo perché dovrei insultare a titolo oneroso: se voglio regalare insulti, è un atto di liberalità discrezionale. Sono invece d’accordo con lei, sig.Train, sul fatto che gettare letame, o, più in generale, lasciare in giro escrementi o deiezioni animali sia attività da condannare. Sul marciapiede sotto casa mia c’è un sacco di padroni di cani maleducati che ogni mattina lascia traccia di sé. Repressione, sig.Train. repressione.
4. Se lei si fosse, per caso, riferito al presente thread, devo informarla che io non l’ho insultata. La frase che probabilmente l’ha fatta inalberare è “Nessuno mi dà del femminista quando chiamo asino il sig.Train.” Ma (dato e non concesso che darle dell’asino sia un’offesa) questa frase era solo una citazione a fini esemplificativi, diremmo maieutici, nei confronti del sig.Simone. Non si intendeva assolutamente affermare (almeno in questo thread) che lei sia un asino. Faccia conto che io racconti la battaglia di Waterloo e l’episodio del sig.Cambronne: non per questo potrò esser accusato di fare discorsi scatologici. Né di fare la guerra.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace, hai toppato in pieno: "Non me la prendo con te, ma me la prendo con ARCI" che non te butta di sotto."

Probabilmente stai sulle scatole sia ai cani che ai padroni, chissà per quale motivo vengono ad evacuare sotto il marciapiede di casa tua.

P.S. Attendo una tua risposta, caro ARCI.

Erasmo ha detto...

Non ci siamo, sig.Train. I cani evacuano sopra i marciapiedi, non sotto. Il fatto, poi, che lei attribuisca ai padroni dei cani (e addiritura ai cani) intenti vendicativi o di avvertimento, la dice lunga sul suo retroterra culturale, sig.Train.

Anonimo ha detto...

La dice lunga sul fatto che lei subisca passivamente una cosa simile. Capisco, non è bello stuzzicare i padroni o, peggio ancora, certe razze di cani.

Erasmo ha detto...

Scusi, sig.Train, ma lei suscita in me un genuino interesse. La merda si trova, generalmente, dopo che cane e padrone sono già andati via. Devo forse pensare che lei si apposti alle 6 del mattino per cogliere sul fatto i padroni di cani senza paletta ecologica? Me lo dica, di grazia. Mi dica quante volte li ha apostrofati, con il suo vocione che arrapa la Concita.

Thorgen ha detto...

Jazz, lasciati servire dal sig.erasmo, che di merda se ne intende: è il suo habitat naturale...

Anonimo ha detto...

Questo è quello che mi preoccupa: il suo genuino interesse che da me non è affatto ricambiato. Che diamine so a che ora insozzano il suo marciapiede? Lo vengo a sapere ora che ogni mattina lo trova sporco di escrementi e che lei raccoglie (si spera non a mani nude). Se non ricordo male una volta scrisse nel suo blogghettino: "I cani erano piccoli, probabilmente cuccioli. Un uomo e una donna li tenevano a guinzaglio, uno per uno. Il cane al guinzaglio dell'uomo si è fermato all'angolo fra Via Solferino e Via Ancona. Supervisionato dal padrone, ha deposto sul marciapiede una quantità rimarchevole di feci scure, informi, frutto di evidenti disturbi intestinali. Il padrone e la sodale hanno commentato l'evento, poi hanno proseguito con i cani.
Alle mie rimostranze, i due cinofili, oltre che con moti minacciosi, hanno risposto esponendo a voce alta i seguenti concetti.
L'uomo:
1. Ma cosa gliene importa a lei.
2. Ma lei è il proprietario di Milano?
3. Ci sono cose ben più gravi
4. Chissà lei cosa combina, altro che cagare per terra.
La donna:
1. Se fosse stato un albanese, col cavolo che lei gli diceva qualcosa."

Erasmo ha detto...

Sì, sig.Train. Il suo interesse per me è genuino, e io gliene sono grato. Ogni volta che io racconto qualcosa di me, anche i fatti più neutri, lei annota diligentemente: come per esempio questo post di anni e anni fa. Le sue ricerche vanno avanti da anni, e lei non si demoralizza per gli insuccessi. Si ricorda quel comune conoscente che lei perseguitò per avere il mio numero di telefono? Suvvia, non neghi, sig.Train. Che ne avrebbe fatto, se l'avesse avuto? l'avrebbe pubblicato, come fece con red.cac.? mi avrebbe fatto telefonate mute nel cuore della notte, come lei faceva con red.cac.?
Scusi, scusi: so che l'argomento telefonate mute non le piace. Come non detto.

Anonimo ha detto...

Ti riferisci a V. M.? Si, lo chiesi a lui. Mi rispose che l'aveva perso e che con te non ha affatto alcun rapporto d'amicizia. Cosa avrei fatto? 4 chiacchiere con te.

Arci ha detto...

caro JT, in nome della libertà di espressione qui non raschio nessuno.

Erasmo ha detto...

Quattro chiacchiere sul tipo delle email che lei mi mandava, sig.Train?

Anonimo ha detto...

Non ho detto di cancellare, piuttosto perché non riprendi l'autore del commento come hai fatto ieri con Top Ganz e Thorgen? Gianni Guelfi una volta reagì duramente quando il carissimo amico cominciò a parlar male di me sul blog di Guelfi.

Anonimo ha detto...

L'amico in comune è o non è V.M.?

Arci ha detto...

ieri sono intervenuto sulle parolacce, e mi riferivo a tutti. Non a qualcuno in particolare.
Cosa dovrei dire ad Erasmo?
"Dai, non prendere in giro il TOP() e mr. TRAIN"
Otterrei qualcosa? O, piuttosto, vi farei fare la figura di due poveri fessi che non sanno difendersi da soli.

Erasmo ha detto...

Questo VM sarà amico suo. Con me, l'ha detto lei, "non ha affatto alcun rapporto d'amicizia".

Marcoz ha detto...

"O, piuttosto, vi farei fare la figura di due poveri fessi che non sanno difendersi da soli."

Non tutti sono di questo avviso, Arci.

barbara ha detto...

Però è vero che una persona per la quale il treno provasse pena sarebbe, per ciò stesso, da compiangere.
PS: ma il tema non era la possibile chiusura dell'Unità e le eventuali responsabilità della signora Conchita?
PPS: visto che è vero che quando arrivano quelli finisce tutto in mucca? (ecco, non ho detto parolacce: contenti?)

jazztrain1 ha detto...

Chi sarebbe allora questo fantomatico amico in comune?
A questo punto, visto che l'hai inopportunamente tirato in ballo devi dirlo, altrimenti daresti l'impressione di essere un volgare ricattatore. Al 90% credo che sia VM per il semplice motivo che fu l'unico a cui chiesi il tuo numero. Non potevo certo chiederlo a teddy o all'immensa supervisora, né al tuo caro compare di merende. Tra l'altro con VM sono stato spesso in contatto perché eravamo in corrispondenza via email. Cosa ci dicevamo io e lui? Segreto, la corrispondenza è segreta e tale deve rimanere.

Anonimo ha detto...

Arci, commento sempre nello spirito del post. Non vado certo a provocare tizio, caio o sempronio gratuitamente. Questo qui, senza alcun motivo mi ha dato dell'asino e non è la prima volta che si comporta così, come ti ho detto sopra lo ha fatto e continua a farlo anche in altri blog. Il motivo per cui si comporta così è ovvio: lo fa per provocare rissa. Benissimo, però non si lamenti né lui, né la sua comare Barbarella se poi si scade di livello, in questo caso la colpa è solo sua.

Erasmo ha detto...

Aaah, ma allora lei, sig.Train, è di coccio! Glielo ripeto, e lei legga con attenzione: la frase che probabilmente l’ha fatta inalberare è “Nessuno mi dà del femminista quando chiamo asino il sig.Train.” Ma (dato e non concesso che darle dell’asino sia un’offesa) questa frase era solo una citazione a fini esemplificativi, diremmo maieutici, nei confronti del sig.Simone. Non si intendeva assolutamente affermare (almeno in questo thread) che lei sia un asino. Faccia conto che io racconti la battaglia di Waterloo e l’episodio del sig.Cambronne: non per questo potrò esser accusato di fare discorsi scatologici. Né di fare la guerra.

Chiaro?

Anonimo ha detto...

Tu rispondi a Simone, ed io Ho risposto ad ARCI, non a te.

Gians ha detto...

Caro mio, vedo che in questi giorni hai il tuo bel daffare per tenere a "bada" i tuoi commentatori. Spero l'attività non ti tolga il sonno, e non ti tolga il sonno, manco la mia latitanza, dovuta principalmente a altre attività, ma anche al fastidio che provo ogni volta che leggo quella demente di Barbara.

Arci ha detto...

ciao GIANS, un bell'intervento a gamba tesa sulla tibia della povera BARBARA che è già provata di suo. La quale si è pure sforzata di usare "mucca", nemmeno vacca.

Thorgen ha detto...

"Che ne avrebbe fatto, se l'avesse avuto? l'avrebbe pubblicato, come fece con red.cac.? mi avrebbe fatto telefonate mute nel cuore della notte, come lei faceva con red.cac.?" ;

"Quattro chiacchiere sul tipo delle email che lei mi mandava, sig.Train?" ;

Che fa sig. erasmo, minaccia? Non so se Lei ne sia al corrente, ma anche le cosiddette "molestie telefoniche" si prescrivono; e dubito che per la legge Lei possa continuare ad usarle come spauracchio contro Jazztrain: nei prossimi giorni ci informeremo in merito.

barbara ha detto...

Provata? Io? E perché mai? Non è poi così faticoso scavalcare qualche cacca per terra. Se poi davvero i miei interventi servono a tenere lontana qualche cacca, cercherò di trovare il tempo per intervenire più spesso.

Arci ha detto...

propongo una tragua GIANS/BARBARA

Gians ha detto...

Caro Arci, è encomiabile il tuo sforzo, già una volta ti chiesi di intercedere con Barbara, ma lei, per mia fortuna declinò. Mai avrei voluto proseguire un "rapporto" con una simile cloaca.

Arci ha detto...

già non avevo molte speranze