lunedì 2 maggio 2011

giorno di festa per il mondo libero

E' stato giustiziato Osama Bin Laden che aveva offeso la vita, i beni e la libertà del mondo libero nel centro dell'Impero giudaico-cristiano, liberale e capitalista.
Ha pagato con la vita come pagarono Hitler, Ceaucescu e Saddam.

Il mondo libero sa garantire giustizia ed equo processo anche al peggiore assassino, ma sa anche colpire in modo spietato i suoi nemici quando questi oppongono resistenza violenta.

Mi auguro che il suo corpo sia presto restituito alla famiglia in modo che possa essere trattato come prevedono le usanze islamiche.

Il mondo libero, voglio precisarlo, non è compreso nei confni dei paesi occidentali nella sua totalità. Anche tra i nostri confini ci sono i nemici della libertà. Noi italiani dovremmo saperlo bene: nel '19-'20 andammo vicino ad una rivoluzione di tipo comunista (Gramsci diceva:"Facciamo come in Russia") e consegnammo la nostra libertà al dispotismo fascista. Dopo la liberazione, dopo che gli anglo americani esportarono da noi la democrazia, ci fu un terzo degli italiani che non voleva la libertà, che gridava:"Ha da venire baffone!!" volevano consegnarci alla tirannide stalianiana. Ancora oggi una minoranza di cretini va entusiata a Cuba, manifesta contro Israele, incendia le bandiere americane, aggredisce per strada il candidato berlusconiano di Napoli, si comporta come Arrigoni.

La maggioranza degli italiani, quella che tiene a bada i cretini, difende la libertà. Ed oggi esulta per questo grande successo e ringrazia gli USA per la loro determinazione in difesa della pace, della libertà di ogni singolo individuo, della garanzia che ciascuno possa scegliersi la religione e la filosofia che preferisce, del nostro sistema economico di benessere e di intrapresa, della nostra società aperta.
Nelle prossime ore nei siti cretinisti inizieranno polemiche del tipo:
1- adesso si aprirà la guerra di religione dell'Islam contro tutto l'occidente;
2- non è lui ma un sosia, Obama voleva un risultato da spendere elettoralmente;
3- è un assassinio, andava preso e processato (magari a Milano, con  il PM Spataro che avrebbe accusato la CIA);
4- Bin Laden non esiste, è un personaggio creato dalla CIA ed interpretato da un attore, la CIA ha abbattuto le torri gemelle per fare la guerra in Afganistan e Iraq e vendere le armi e prendersi il petrolio.
I cretini crederanno alle cretinate.
Già adesso nelle televisioni di sinistra (ho appreso la notizia da RaiNews24) c'è un velo di mestizia sui volti dei conduttori che annunciano la volontà di Al Qaeda di fare attentati atomici in Europa, col sottinteso contenuto: "Vedrete i guai che ci procurerà il gendarme americano !!"
Anche il Vaticano si esprime contro la gioia per la morte del terrorista.

I nemici della libertà, i fascisti, i comunisti, gli integralisti religiosi devono sapere - ed oggi lo imparano - che il mondo libero, con le sue debolezze e con le sue garanzie, è capace di difendersi e non darà loro tragua.

10 commenti:

AlterEgo ha detto...

poi ci sono anche quelli, non so bene se facciano parte della maggioranza degli italiani o a quale categoria appartengano e se siano cretini o meno, che, pur rallegrandosi per la fine di un terrorista sanguinario nemico della Libertà e pur non credendo alle cretinate, non si lasciano condizionare da approcci emotivi e conservano sufficiente distacco per giudicare gli eventi con il metro della razionalità. Tu, che certamente giudichi da questa prospettiva, ritieni davvero che la fine di Osama Bin Laden sia paragonabile (esclusa la componente simbolica) a quella di Hitler, Ceaucescu, Saddam?

Arci ha detto...

caro ALTER mi piace pensare che i nemici dell'umanità abbiano, alla fine, quel che meritano.

AlterEgo ha detto...

piace anche a me pensarlo, ma la realtà, purtroppo, è molto più complicata.

Gians ha detto...

Per l'ennesima volta nella tua speciale clessifica, posso ritenermi onorevole "membro" dei cretini, che ci vuoi fare! :)

Arci ha detto...

si, caro ALTER, è complicata. Ma bisogna avere le idee chiare ed alcuni caposaldi ben fermi.
Stalin è morto nel suo letto, ma altri finiscono peggio.
In ogni caso la libertà vince da almeno 2 secoli.

Arci ha detto...

ho capito leggendo il tuo post: sei per il processo a Bin Laden. Ma anche lui non era disponibile a farsi processare, come quell'altro che ti è meno simpatico.

In te, caro amico, più che il cretinismo prevale il richiamo della foresta. Non riesci a disancorarti da certi modi di vedere secondo i quali Bin Laden doveva essere catturato vivo e portato alla Corte dell'Aia, mentre Trotzki va bene che sia finito con una picconata in testa. La giustizia del popolo può usare tutti i mezzi.
Dico così non perchè tu giustifichi oggi l'omicidio di Trotzki, ma perchè pur conoscendo come questi morì (in gioventù) non ne rimanesti disgustato.

Mella ha detto...

OT: perché il tuo segnalatore segnala sempre i miei post con almeno una mezza giornata di ritardo? Confessalo che è un complotto!

Arci ha detto...

è Il Cannocchio che è una ciofeca, cara Barbara

Gians ha detto...

Arci, non è che io vada a simpatie, le democrazie moderne si distinguono per la loro capacità di anteporre le regole alla prepotenza. Il far west delle esecuzioni sommarie per noi occidentali dovrebbe essere sempre una pratica da condannare. La stessa legge promulgata da Reagan durante la sua presidenza vietava espressamente l'uccisione di "chichessia" da parte delle forze armate americane, sotto comando di un qualsiasi superiore. Infine la giustizia del popolo ha sempre avuto da parte mia larga opposizione, pure la storia di piazzale Loreto, per me è una vicenda di cui vergognarsi.

Arci ha detto...

nel caso di Mussolini la cosa peggiore fu la fucilazione della Petacci che non aveva nessuna colpa.
Invece fucilare Mussolini fu una scelta giusta, si può dire che fosse stato condannato a morte, in contumecia, dal Tribunale Militare che coincideva con il CNL.
Durante la guerra il diritto penale viene sospeso.

Così per Bin Laden.
Per me oggi il mondo è meglio di ieri, non molto, ma un poco si.