hanno ammazzato Arrigoni, e allora?

Nelle nostre società occidentali vige un alto senso della tolleranza. Noi gli esaltati li facciamo andare in giro liberi a dire le loro cazzate, se qualcuno è particolarmente espressivo lo premiamo ascoltando la sua musica, comprando i suoi libri ... possiamo anche eleggerlo Presidente della Puglia. Uno come Giulietto Chiesa, che sostiene che la CIA abbia abbattuto le torri gemelle, lo mandiamo in giro senza camicia di forza.
Abbiamo chiuso i manicomi.


Ma nei paesi di religione islamica le cose non funzionano proprio così.
Quando ho sentito del rapimento di Arrigoni mi sono subito detto: "Questo dev'essere un fesso come quel Baldoni, auguriamoci che non faccia la stessa fine ...". Speravo gli andasse meglio, o di cambiare idea sul soggetto quando ne avrei saputo qualcosa in più.
E invece no.


L'ho sentito in vecchie interviste che diceva: "non credo nei confini, non credo nelle bandiere, nelle differenze religiose ... siamo tutti umani". Uno che la pensa così non dovrebbe mai trovarsi di fronte ad un tizio disumano. Il suo era il ragionamento di chi è stato educato alla tolleranza. Ma nessuno gli ha detto di evitare gli intolleranti. Lui credeva che i buoni fossero palestinesi e i cattivi fossero gli ebrei. Lo hanno ucciso i buoni.


Nessuno gli ha spiegato che gli estremisti islamici considerano un cane infedele ogni occidentale. Anche l'occidentale che va da quelle parti con le migliori intenzioni e va ad aiutare il prossimo.
Così l' hanno preso e l'hanno ammazzato. Perchè era un europeo. Così fanno scalpore, si affacciano alla vetrina mediatica mondiale.


Ho sentito a RaiNews24 che è tutta colpa di Israele. Molti cretini sono rimasti in Italia, e qui li tolleriamo.