Sono abbastanza vecchio per ricordare la nefasta presidenza Carter. In soli 4 anni (nel 1980, al secondo tentativo, fu battuto sonoramente da Reagan) l'URSS fece otto invasioni, perfino Cuba mandò i suoi soldati in Africa. E Carter, assolutamente inadeguato ad un ruolo così importante, quello di Presidente del mondo libero, prese schiaffi violenti restando inerme ed imbelle. Anche dall'Iran, con un disastroso tentativo di liberare alcuni ostaggi.
Oggi pare proprio che Obama ne segua le orme. Assolutamente inadeguato. Gli alleati africani degli USA cadono uno dopo l'altro. Sbaglia tutte le mosse. Sia quando è in ritardo, sia quando corre troppo avanti.
E' talmente inadeguato che perfino Maroni gli tira le orecchie.
13 commenti:
Incomincio a chiedermi come si posizioneranno, tutti questi fessi quando, tra qualche settimana, Gheddafi sarà di nuovo saldamente in sella. Ha ragione Maroni. A mio parere, in Libia non c'è alcuna rivolta democratica. Si è solo aperta una lotta per ricalibrare potere ed interessi tra tribù, in vista del tramonto definitivo, anche per ragioni anagrafiche, del colonnello. E credo che, allafine, troveranno il sistema per accordarsi ancora una volta.
Vedrai, caro TEDDY che D'Alema sputtanerà tutti quelli che, in questi giorni, stanno chiedendo la denuncia unilaterale del trattato. A cominciare da Veltroni ... l'Obama de' noiartri
non so, non essendo l'esegeta ufficiale di Maroni non posso dirlo con certezza, ma mi pare che il Ministro dell'Interno auspicasse, con il consueto tono celoduristico, una (persino) minore ingerenza degli Stati Uniti nelle vicende africane.
Il paragone con Carter non sta ne in cielo ne in terra.
L'America ha semplicemente sostituito 2 dittatori ormai alla frutta,con altri più affidabili.
si, caro ALTER, è proprio quello che dice Maroni. Qui Gheddefi potrebbe restare in sella e, in tal caso, meno proclami si fanno e più sarà facile ripristinare i rapporti.
Tanto le chiacchiere non servono a nulla.
Se è lui che vende il petrolio, è con lui che bisogna parlare.
caro FRANK, il paragone lo vedo perchè gli USA non hanno sostituito un bel niente. Hanno subito gli eventi e hanno cercato di porvi rimedio nel modo meno doloroso.
Con Obama si subisce, come si subiva con Carter. Reagan lo bombardò Gheddafi, che dovette abbozzare.
Dalle notizie che arrivano via web, i cittadini delle zone a ovest di Tripoli si sentono già liberi dal rais. Ora, e dice bene Maroni, non è il caso che Obama si senta in dovere di intraprendere alcunchè.
Non sono per nulla d'accordo che gli USA stiano subendo gli eventi.
Ritengo che invece siano parte in causa.
caro GIANS, le notizie che arrivano dalla Libia sono propaganda per scoraggiare i nemici e influenzare gli stranieri. Non sappiamo cosa sia vero e cosa no.
caro FRANK, forse in Egitto, ma credo che in Libia gli USA siano all'oscuro di tutto. Anche la stampa americana è dello stesso avviso.
Non mi pare proprio che gli Usa siano all'oscuro di tutto visto che ci sono degli osservatori militari in Libia,e non solo americani.
ma a te queste idee splendide quando vengono?...se gheddafi torna in sella starò a vedere come se la caverà l'ectoplasma frattini...e il vecchio tornerà a baciargli le mani o passerà al lato b??
corsi e ricorsi
labileescarno.wordpress.com
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