Prendiamo ad esempio l'opinione che la nostra sinistra manovrata da Repubblica/Unità/Il Fatto/Ballarò/Annozero ha dell'attore e Parlamentare Barbareschi.
Fino a qualche mese fa era un fetente, attore di quarta serie, traditore ed opportunista perchè candidato ed eletto col PdL.
Da qualche mese, e fino a ieri, diventò improvvisamente un eroe come Granata, Briguglio e Bocchino solo perchè aveva deciso di separarsi da B. Ovviamente questo suo trasformismo non fu bollato col marchio d'infamia come accade a quello di Scilipoti e Calearo. no, Barbareschi è eroico proprio perchè è "passato dalla vita alla morte". Quelli che vanno in direzione opposta sono i venduti. Quelli che lasciano B sono tutti in odore di santità.
Improvvisamente ieri è stato sospettato di intesa con B, ed oggi si è astenuto sul voto relativo alla competenza del tribunale dei ministri.
Da quel momento è di nuovo una merda.
PS: mancherò una decina di giorni, ma non preoccupatevi: conto di tornare.
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2 commenti:
buon viaggio, Arci, e salutami l'oceano all'imbrunire.
Grazie, ho visto l'intervista a RAI3. Nell'ultimo anno di vita di mio padre, Gianni se ne è occupato con un affetto e una devozione rari. Non so come avrei fatto se lui non ci fosse stato. Nel film "Gianni e le donne" recita anche Elisabetta Piccolomini, anche lei ex allieva di mio padre.
Buon viaggio, spero viaggio di piacere.
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