giovedì 24 febbraio 2011

che figura di merda (così, per usare un francesismo)

Più volte ho insistito sul concetto che la presunta sinistra italiana non abbia un gruppo dirigente dignitoso e credibile. Contro B ha proposto: Occhetto, D'Alema, Prodi, Rutelli, Franceschini, Amato e Veltroni. Tutta gente che pensa a pugnalarsi vicendevolmente e che ha ridotto lo stato dei partiti della sedicente sinistra ad un livello inferiore all'umore dei suoi poveri elettori.
Livello d'umore che è crollato soprattutto quando Prodi, dopo aver battuto B alle urne, è stato buttato giù da quelli che avrebbero dovuto essere i suoi alleati. In particolare D'Alema (che sarebbe lo stratega del gruppo) ha fatto fuori, nell'ordine, Occhetto, Prodi, Veltroni e Franceschini.

Di conseguenza altre categorie cercano di sostituirsi agli incapaci politici della  presunta sinistra.

Ci provano i giudici: Violante, Borrelli, Di Pietro, Finocchiaro, Casson, De Magistris e - prossimamente su questi schermi - la Boccassini (quella che ha più palle di tutti). Per adesso i giudici si sono distinti per aver portato in Parlamento De Gregorio e Scilipoti.

Ci provano i comici: Grillo, Moretti. Il primo ha fatto perdere le elezioni in Piemonte e il secondo ha rinunciato ai girotondi e si è messo a giocare a mosca cieca.

Ci provano gli imprenditori, Montezemolo ci sta ancora pensando.

Ci provano gli intellettuali. E qui voglio arrivare, con una certa preoccupazione. Penso ad Umberto Eco, autore del Nome della Rosa, storico del medioevo, semiologo. Uomo dalla cultura sterminata.
E che mi combina? Pur di attaccare B fa un paragone spericolato. Lo paragona ad Hitler ed aggiunge che i due sono arrivati al potere con libere elezioni.

Che figura di merda.
Stamattina Bordin, da Radio Radicale, ricorda che Hitler le elezioni le vinse dopo aver preso il potere, non prima. Evidentemente l'autore di Fenomenologia di Mike Buongiorno, è più preparato nei personaggi della RaiTV che in storia moderna.
La mia preoccupazione deriva dal fatto che anche le menti migliori, con l'età, vengono sopraffatte dal rincoglionimento. 
E' veramente triste (per usare le sue parole) vederlo in questo stato.

Dopo il fallimento di queste  categorie, si faccia avanti la prossima Potrebbero provare i puttanieri, ma dovrebbero vedersela con la Bindi.

18 commenti:

AlterEgo ha detto...

per par condicio dovresti attendere però la smentita di Umberto Eco o, comunque, una sua successiva dichiarazione contenente precisazioni/chiarimenti in merito a quanto riportato dalla stampa. Berlusconi almeno ci ha abituati così.

Arci ha detto...

caro ALTER, credo che Eco abbia almeno un livello di vergogna più alto.
Non alto quanto la supponenza e la presunzione che gli fanno provare tristezza per l'elettore di B ... che prova tristezza per lui.

Anonimo ha detto...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/02/24/deputati-del-pd-denuncia-hanno-tentato-di-comprarmi-con-150mila-euro/93809/
leggi questo, e poi dimmi te, se è un parlamento degno o indegno
e se non è ora di FINIRLA
baci stanchi
WW

Arci ha detto...

cara WW, ma davvero pensi che siano stati valutati 150.000€ ?
A me sembra troppo, ... valgono molto meno !
baci, abbracci e pizzicottini

Gians ha detto...

La situazione che descrivi della sinistra è purtroppo per noi verituera. Abbi almeno pietà verso chi si spertica in abbinamenti impossibili.

Anonimo ha detto...

baci, abbracci e pizzicottini anche a te :)
stasera è la sera della merda, ma quella di Lucas (e la mia, che condivido la sua) sono più profumate della tua
tiè
(de gustibus)
;)
WW

Arci ha detto...

caro GIANS, tu che mi leggi costantemente sai bene che me la prendo spesso con la dirigenza della sedicente sinistra, ma non ho mai criticato l'elettore. L'elettore è libero di scegliere e ha diritto di non essere insultato anche se vota per Vendola e per i suoi assessori agli arresti.

Quindi mi ha dato fastidio la presunzione di Eco che lo ha portato a dare i voti all'elettorato di B.
Quindi nessuna pietà. Vuole passare per un grande intellettuale e viene bacchettato da un giornalista su questioni di storia moderna.
E' un asino.

Arci ha detto...

prima di darmi i pizzicottini tagliati almeno le unghie ;))

Mella ha detto...

Hitler avrebbe vinto le elezioni DOPO avere preso il potere???!!!??? E un simile coglione lo fanno parlare alla radio????!!!!????!!!!

Arci ha detto...

cara BARBARA, ricordi male:

....nelle elezioni del novembre 1932 i nazisti persero dei voti rispetto a quella di luglio, pur rimanendo il principale partito del Reichstag (ma senza maggioranza assoluta).

Quando Schleicher fallì, von Papen e Alfred Hugenberg, Segretario del Partito Popolare Tedesco-Nazionale (DNVP), che prima dell'ascesa nazista era il principale partito di destra, cospirarono per persuadere Hindenburg a nominare Hitler come cancelliere in coalizione con il DNVP, promettendo che sarebbero stati in grado di controllarlo. Hindenburg nominò Hitler Cancelliere con von Papen come Vicecancelliere e Hugenberg come Ministro dell'Economia, in un gabinetto che comprendeva solo tre nazisti; Hitler, Göring, e Wilhelm Frick. Il 30 gennaio 1933, Adolf Hitler prestò giuramento come Cancelliere nella camera del Reichstag.

Il Partito Comunista Tedesco, vincolato da Mosca, ebbe larga parte delle responsabilità nell'ascesa al potere di Hitler. Fin dal 1929 Stalin aveva spinto il Comintern ad adottare una politica di estremo settarismo verso tutti gli altri partiti di sinistra; i socialdemocratici erano trattati come "social-fascisti" e nessuna alleanza doveva essere stretta con loro. Questo serviva ai fini politici interni di Stalin, ma ebbe conseguenze opposte in Germania. Il Partito Comunista, non solo fallì nell'opporsi ai nazisti in alleanza con i socialdemocratici, ma cooperò tatticamente con i primi (soprattutto in occasione dello sciopero dei trasporti pubblici berlinesi del 1932). Furono presto costretti a capire l'errore di questa politica. Usando il pretesto dell'Incendio del Reichstag, Hitler emise il "Decreto dell'incendio del Reichstag" il 28 febbraio 1933, a meno di un mese dall'insediamento. Il decreto sopprimeva diversi importanti diritti civili in nome della sicurezza nazionale. I leader comunisti, assieme ad altri oppositori del regime, si trovarono ben presto in prigione. Al tempo stesso le SA lanciarono un'ondata di violenza contro i movimenti sindacali, gli ebrei e altri "nemici".

Tuttavia Hitler non aveva ancora la nazione in pugno. La nomina a Cancelliere e il suo uso dei meccanismi incastonati nella costituzione per approdare al potere hanno portato al mito della nazione che elegge il suo dittatore e al supporto della maggioranza alla sua ascesa.

In verità Hitler divenne Cancelliere su nomina legale del Presidente, che era stato eletto dal popolo, ma né Hitler, né il partito disponevano della maggioranza assoluta dei voti.

Mella ha detto...

Che figura di merda.Stamattina Bordin, da Radio Radicale, ricorda che Hitler le elezioni le vinse dopo aver preso il potere, non prima.
Quali sono le elezioni che Hitler ha vinto DOPO avere raggiunto il potere? Svolte in quale data? Vinte con quale percentuale? Quali altri partiti partecipavano alle elezioni?
Grazie.

Arci ha detto...

Nelle elezioni del marzo 1933, che si svolsero dopo che terrore e violenza si erano diffuse per lo stato, i nazisti ricevettero il 44% dei voti. Il partito ottenne il controllo della maggioranza dei seggi al Reichstag attraverso la coalizione con il DNVP.

Questo accadde due mesi dopo la nomina, infatti il 30 gennaio 1933, Adolf Hitler prestò giuramento come Cancelliere.

Mella ha detto...

"Hitler le elezioni le vinse dopo aver preso il potere"

"Nelle elezioni del marzo 1933, che si svolsero dopo che terrore e violenza si erano diffuse per lo stato, i nazisti ricevettero il 44% dei voti. Il partito ottenne il controllo della maggioranza dei seggi al Reichstag attraverso la coalizione con il DNVP."

OK, io ricordavo male una cosa ma

a) tu ragazzo mio ti dovresti decidere: quelle elezioni le ha vinte o no?
b) il 30 gennaio è la data della nomina a cancelliere, non della presa di potere, che è un'altra cosa. Molto altra.

Arci ha detto...

cara BARBARA meriti l'applauso di B. Anche lui è a Capo del Governo e sostiene di non avere potere.

Non ti attaccare alle parole, il parallelo di ECO era sbagliato in punto di fatto. E Bordin ha fatto bene a bacchettarlo.

Anche lo scrittore è stato vittima dell'ossessione.

Mella ha detto...

Quello che tu chiami "il parallelo di Eco" e che Brodin ha "bacchettato", è una frase estrapolata da un'intera intervista, privata del contesto e stravolta nel suo significato Precisando che se c'è da lapidare Eco mi metto in prima fila, è stato scelto l'argomento sbagliato. Quanto agli applausi di B., se ti azzardi a ripeterlo ti tolgo il saluto, ti diseredo e chiedo il divorzio istantaneo conun miliardo al mese di alimenti.

Arci ha detto...

tutto, ma non diseredarmi ;)

Mella ha detto...

uhm, vedremo

rip ha detto...

ti è già stato detto, vero, che tutto deriva da una sintesi assurda? Il fatto che sia tutto inventato per te dovrebbe essere un pregio, però almeno cerca di informarti prima di prendere per il culo qualcuno.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/intellettualmente-parlando/2145937/18

(di solito l'elettore medio berlusconiano reagirebbe con un "non leggo Eco, gli riverso solo della merda addosso a casaccio". Spero che tu sia un po' diverso)