Secondo l'imperante relativismo, nella sua versione ignorante e buonista (perchè il relativismo vero è una cosa seria), le culture si equivalgono e vanno tutte rispettate. Secondo questra visione i tolleranti cristiani della vecchia Europa sono sullo stesso piano dei talebani che violentano le mogli/bambine e mutilano le donne per impedire loro il piacere sessuale.
Secondo loro nasconderle sotto il burka è una tradizione culturale degna di rispetto e Sarkozy è un fascista.
Oggi abbiamo notizia di un altro evento di alta civiltà e cultura.
Temo che di questo passo, di cultura in cultura, da un atto di civiltà come questo al prossimo, finirò la mia vecchiaia in fuga da Eurabia. Rimarranno i mussulmani e i loro servi cretini. I quali, neanche con una catena el collo, capiranno che la nuova civiltà ha ripristinato lo schavismo. Continueranno a lottare contro il capitale, contro le banche e contro l'America (dove probabilmente sarò emigrato) come gli hanno insegnato da piccoli in sezione o nella parrocchietta.
41 commenti:
Ok, Arci, va bene, però mi sa che, alla dogana statunitense, difficilmente non ti faranno storie per il container di pasta e di olio verace.
Saluti
Arci ma chi ha detto che tolleranti cristiani e talebani violentatori e mutilatori sono sullo stesso piano? L'omino provocatore che è racchiuso dentro di te?
Prima di emigrare in America aspetta che cambino presidente, però, se no rischi di cadere dalla padella alla brace.
li corromperò con vasetti di carciofini sott'olio, caro MARCOZ
caro ALTER, per sentire chi l'ha detto a Ischia bastava che venissi alla conferenza organizzata dal Circolo Sadolul al liceo qualche mese fa. Il prof. Aldo Masullo (ha insegnato Filosofia a Napoli ed è stato senatore del PCI) ha detto proprio questo e solo io sono intervenuto per contestarlo. Se chiedi al prof Raffaele Mazzella o alla prof.ssa Adele Conte ti sapranno dire pure che non replicò con efficacia alle mie contestazioni.
Solo che nessun altro prese la parola in difesa del buon senso; ma lessi molti sguardi di approvazione e qualcuno me ne ha dato atto.
Gli intellettuali dell'area sinistra sono i veri complici della presa dell'Europa. In Olanda lo stanno capendo.
non credo di dover emigrare nei prossimi due anni; di più Barak Hussein Obama non dura.
se Aldo Masullo ha espresso quel concetto nei termini esatti in cui tu lo hai riportato (cioè affermando l'assoluta equiparazione tra cristiani moderati e talebani estremisti), allora la mia opinione è che Aldo Masullo è un coglione.
a me piacque il fatto che un 87enne parlò per un'ora e un quarto in piedi, senza perdere il filo e senza un'esitazione.
Però diceva cose che andavano bene 25 anni fa, prima che l'islam diventasse quello che è diventato. Che sta mettendo in crisi anche società che si stavano modernizzando come l'Egitto e la Turchia.
Pare che siano fermi nei concetti, incapaci di evolvere. Ideologici ecco.
comunque, perché non si fraintenda il mio giudizio, fatta la premessa che ho fatto, condivido le tue considerazioni in una percentuale prossima all'1%. Ma ormai ti sarai abituato al dissenso interno sul tuo blog... .:-)
A me basta sapere che per questi delitti, la legge Italiana prevede delle pene, poco mi importa conoscere la nazionalità dell'assasino.
=>gians
il fatto è che Arci ha una visione apocalittica del multiculturalismo. Ritiene che a breve i musulmani si impadroniranno delle nostre leggi e persino della Carta costituzionale, sostituendo ad essa il Corano...
@AlterEgo
Arci sta scrivendo cose note e evidenti a chi ha ancora capacità di ragionare con la propria testa.
Se non condividi, liberissimo, ma questo non depone molto a tuo favore.
Prova a documentarti un po' in giro e a ragionare su quello che sta succedendo in tutta Europa. Una ragione ci sarà...
=>Marcello42
pendiamo dalle tue labbra, qual è questa ragione? E, soprattutto, quale pensi sia il mio pensiero (che ancora non ho espresso)?
caro ALTER, il dissenso interno è il sale del dialogo
=> Arci
su questo siamo d'accordo al 100%...
caro GIANS, tra pochi anni otterranno di giudicarsi da soli in base alla legge coranica. Poi l'applicheranno anche a noi.
ALTER dice che questa è una visione apocalittica.
Io penso che sia la conseguenza di quello che stiamo permettendo.
benvenuto a MARCELLO42, e non solo perchè è d'accordo con me ;)
una domanda per tutti: quante altre ragazze dovranno essere massacrate in Italia? quante altre infibulate? quante dovranno portare il burka sotto la minaccia di un bastone perchè si aprano gli occhi?
Arci caro, alladomanda per tutti mi riservo di rispondere successivamente a quanto sto per dire riguardo il post. Punto primo, dove trovi, e in che modo basi le tue teorie su questa islamizzazione dell'occidente? è forse una semplice equazione matematica, che vede nell'emigrazione di massa di questi popoli in europa, il pericolo? sinceramente non capisco l'allarme, che se pure fosse esistente comporterebbe centinaia d'anni di transizione, inoltre se questo processo fosse verosimile, sarebbe merito del popolo orientale, l'averci conquistato con i numeri. Fai attenzione, la loro cultura, specie quella arcaica è lontana da me, le infibulazioni e quanto di questo genere d'atrocità. magari tra cento anni saranno vecchia storia pure per loro. Io piuttosto sto dalla parte di chi crede in stati laici, inutile ripetermi, e da laico, non posso che accettare pure questa presenza.
ecco, si può dire che vi siano due approcci alla questione (o al problema, se volete): uno, fondato sull'istinto e la paura, l'altro, sulla ragione e la comprensione. Personalmente, per quanto mi sforzi di avere paura, non smetterò mai di essere razionale. Non deporrebbe a mio favore.
Arci ha ragione: bisogna sopprimerli tutti prima che sia troppo tardi. Pensa che palle essere costretti a pregare cinque volte al giorno, digiunare per un mese un paio di volte l'anno e andare almeno una volta alla Mecca, col rischio di lasciarci la pelle. Niente più Tods, niente più Armani, niente più culatello e niente più gnocche in tanga.
Però, quella versione che ammette fino a quattro mogli, ecco, quella non sarebbe male.
E poi niente più femministe, niente più l'utero è mio e me lo gestisco io....e pensa che goduria vedere, anzi non vedere, Lilli Gruber col burka.
Meglio prendersi il bicchiere mezzo pieno,va, che mi sa che ammazzarli tutti sia un po' difficoltoso e pure costoso.
@AlterEgo
Mi sembra che il dichiarare che condividi forse un 1% di ciò che afferma Arci sia più che sufficiente per capire il tuo pensiero.
E per il resto non devi ascoltare me, ma fare come me e ascoltare i vari pareri e le informazioni dal mondo senza paraocchi. Difficile ma non impossibile, basta volerlo.
Quante sono le corti islamiche funzionanti in Inghilterra? Settanta? Ottanta? Ho perso il conto... Quanti sono i cristiani e gli ebrei bastonati a sangue quando non uccisi per essere stati sorpresi a mangiare durante il ramadan? Quanti sono gli svedesi che fuggono dai propri quartieri perché dopo l'invasione islamica non sono più in condizione di vivere una vita normale?
E queste non sono opinioni, impressioni, pregiudizi, paure: questi sono FATTI
caro GIANS, i miei timori sono basati sui FATTI di cui parla BARBARA nel suo commento. E su molti altri che non possono entrare in un commento.
Anch'io, come sai, sono per lo stato laico. Ma è quello che perderemo se non apriamo gli occhi per tempo.
caro ALTER, ma io sono molto razionale.
I miei timori sono fondati - oltre che sui numerosi FATTI riportati da Barbara - su due argomenti razionali:
1 - l'argomento statistico e di diversa crescita della popolazione legata al numero di figli;
2 - l'argomento storico: il cristianesimo ci ha messo poco più di 100 anni a distruggere Roma.
Un esempio: Freud razionalmente capì dove andava l'Austria e scappò in Inghilterra. Altri rimasero fiduciosi (come te e Gians) e finirono nei campi di sterminio.
finora, però, non ho letto da nessuno di voi, e nemmeno da Arci, quale sarebbe la soluzione per garantire la purezza e integrità della razza e della cultura europee (perché questo state propugnando). Forza, sono pronto ad ascoltare e a capire, visto che da piccolo non ho frequentato sezioni e parrocchiette...
per te, caro YEDDY, il discorso è diverso. Tu vedi i pericoli dell'islamizzazione ma non vuoi reagire per rispetto delle regole e di quegli islamici incolpevoli che vengono solo a lavorare. Ne conosco uno anch'io - il mio amico Abib che mi conserva il posto migliore per parcheggiare - lo vedo bere birra e sgranocchiare pane e salame durante il Ramadam.
Ma per questa colpevole inerzia meriteresti 4 suocere (anche se, la mamma della moglie più piccola sarebbe così giovane che saresti capace di farti anche lei).
grazie a MARCELLO e BARBARA che mi danno una mano ;)
Se ne valesse la pena, potrei provare a scopare anche le altre tre: è un classico.
Ma, battute a parte, io credo che una cosa sia contrastare l'islamizzazione un'altra illudersi di eliminare il fenomeno.
O meglio: il fenomeno si può anche tentare di eliminarlo. Basta elevare a valore la pulizia etnica. Solo qualche anno fa Milosevic e Karadzic l'hanno fatto.
Bisogna che siamo d'accordo tutti, però, e senza straparlare di democrazia, di uguaglianza e di legalità. Una bella svastica e si ricomincia daccapo. Poi, però, bisogna stare attenti, perché il superamento della barriera etica ti prende la mano e allora.....
ho capito, caro TEDDY, che tu ritieni Eurabia come un fenomeno ineluttabile.
Io non credo che dobbiamo o rassegnarci o fare la pulizia etnica.
Si possono adottare anche misure amministrative per scoraggiare il proliferare di quelle popolazioni.
Ma ci vuole una decisione politica chiara, anche se non dichiarata.
@AlterEgo
Non sono molto assiduo su internet in questo periodo quindi arrivo solo adesso.
Al di là dell'ironia di Teddy, vorrei capire dove leggi progetti o desideri di purezza della razza in quello che si è scritto finora.
Si tratta solo e banalmente (anche se banale non è) di autodifesa verso comportamenti aggressivi e deliranti di una serie di popoli che seguono l'Islam e che come quella religione comanda intendono imporre le loro leggi a casa nostra. Nella loro visione solo quelle sono giuste e vogliono scalzare secoli di progresso sociale specialmente nei confronti delle donne, ma non solo.
Se non sei capace di vederlo provo pena per te, quasi come per gli shahid che si fanno esplodere pensando di trovare 72 vergini ad aspettarli. Vedrai che futuro si prepara, se non si pongono ADESSO dei paletti ben precisi!
A scanso di equivoci non è che provo pena per chi uccide in nome di Allah, è solo un esempio su come l'ideologia possa rendere ciechi e sordi.
Sì, personalmente ritengo ineluttabile non solo Eurabia (brutto termine coniato da una Oriana Fallaci resa poco lucida dalla malattia) ma la perdita delle così dette identità etniche e culturali, a tutte le latitudini.
Secondo me, il pianeta è destinato ad assumere una identità sempre più omogenea, che sarà la media delle culture sviluppatesi fino al momento in cui tutti i confini sono definitivamente caduti: quello in cui è nata e si è consolidata la comunicazione in tempo reale a livello planetario.
Oggi noi ci soffermiamo sull’islam perché sono i suoi appartenenti che si macchiano di delitti che colpiscono maggiormente il nostro immaginario collettivo. Ma il problema esiste per l’immigrazione nella sua totalità, e per qualsiasi crimine ad essa connesso. Non dirmi che la tratta delle minorenni dai paesi dell’est e la loro successiva riduzione in schiavitù, sia qualcosa che favorisce l’evoluzione femminile. Per non parlare della nostra criminalità, quella tutta made in italy.
A me, francamente, dell’islam dà molto più fastidio quella “religiosità” esaltata e bigotta, di cui, per fortuna, noi ci eravamo liberati con gran fatica e che ora ci ritroviamo di nuovo contigua a noi, ad opera di gente venuta da fuori. Ma la cosa non mi preoccupa più di tanto. L'islam è destinato a scomparire insieme a tutte le altre religioni, nel momento in cui l'uomo avrà raggiunto un grado di evoluzione tale, da non aver più bisogno di dio. Non siamo molto lontani, seppur non nella scala dei decenni. Oggi viviamo solo i contraccolpi tipici dell'avvio di ogni processo di cambiamento. E ne avremo altri e ben più violenti, quando l'integrazione dovremo attuarla con culture e tradizioni ben più lontane da noi, come quelle cinesi e indiane.
Ma, per fortuna, il capitalismo massifica tutto e lo fa a largo raggio, con efficacia ancora maggiore oggi che la pecunia, insieme a tutto il resto, non ha più confini.
Solo una precisazione: il termine Eurabia, bello o brutto che sia, non è stato coniato da Oriana Fallaci, lucida o opaca che fosse, bensì dall'organizzazione islamica che ha messo a punto il programma di infiltrazione, penetrazione e dominazione in Europa, come è ampiamente dimostrato e DOCUMENTATO qui:
http://ilblogdibarbara.ilcannocchiale.it/2007/07/01/eurabia.html
Vedo che risulta solo un pezzo dell'indirizzo. Comunque è nella sezione "i miei libri", titolo "Eurabia".
vorrei chiedere a MARCELLO di usare toni più cortesi con gli altri ospiti del blog. grazie
caro TEDDY, ormai ti immagino con la fronte alta e spaziosa, capelli radi, baffi e occhiali. Ho pensato a quest'aspetto perchè il tuo modo di ragionare corrisponde a quello del mio amico P., giornalista e direttore di un master in comunicazione scientifica. Lui crede nella missione salvifica della scienza e nel progresso della civiltà umana.
Vedo che anche tu, pur conscio dei problemi di Eurabia, pensi che tutto andrà per il meglio. Abbiamo abbandonato i cavalli per il motore a scoppio, ci abitueremo anche alla voce del Muezin.
Temo però, se pure tu avessi ragione, che questa pace omogenizzata la avranno i nostri bis-nipoti. (continua)
... Io, che sono più terra terra, mi preoccupo di quello che accadrà tra 10 anni alle mie figlie e poi alle mie nipoti. Non potrei tollerare che un barbuto la insulti per strada perchè la gonna non le arriva alla caviglia; che dopo qualche mese - con un bastone in mano - le imponga di coprirsi il capo.
Non vorrei che - dopo aver esercitato il libero pensiero per 60 anni - dovessi sostenere un esame di teologia alla veneranda età di 70 anni. Li prenderei in giro, e non pagherei conseguenze, ma il solo fatto di essere convocato da una testa di pezza, mi darebbe fastidio. (continua)
... Insomma a me non interessa il dopodomani ma l'oggi.
Non sei troppo ottimista nel pensare che tutte le religioni scompariranno sotto i colpi della ragione e della cultura?
Fino ad oggi - da che mondo è mondo - non è passato un giorno senza guerra né un giorno senza religione su questo pianeta.
Il cristianesimo sta morendo, come il desiderio di verità dell'uomo occidentale ("Dio è morto" disse N.), ma l'Islam è vivo, vegeto ed aggressivo.
E' stato fermato a Lepanto, alle porte di Vienna e a Cordova. Ma la nuova moschea di NY, che appunto si chiamerà Cordoba, segnala che si riparte da li.
Vorrei tanto che avessi ragione tu.
@Arci
Mi spiace se ti sembro scortese, ma a me non pare che dichiarare di provare pena nei confronti di chi non capisce perché non vuole capire sia scortese.
Diverso sarebbe se usassi le stesse parole nei confronti di un minus habens acclarato, ma non mi permetterei mai.
Comunque, messaggio ricevuto
P.S.
Io di anni ne ho 68 abbondanti...
Cordialmente
grazie MARCELLO, non voleva assolutamente essere un rimprovero (meno ancora sapendo che hai 13 anni più di me), ma ritengo che dialogando con cortesia ci si intende meglio.
Poi quando ci vuole ci vuole. Tempo fa ho dovuto allontanare dal blog qualche cretino molesto e non mi sono fatto scrupolo.
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