Quello che non vorresti aver letto, e che non puoi fare a meno di condividere. Anche se non è facile ammetterlo.
sabato 5 giugno 2010
senza violenza
Quando i pacifisti sono anche pacifici e non accolgono le forze dell'ordine con pugnali e spranghe si può far rispettare un blocco navale anche senza violenza.
se ne è parlato meno perchè era chiaro che il blocco non sarebbe stato violato, e poi il vero obiettivo, cioè provocare una reazione forte, era stato già raggiunto dai primi. Volevano la condanna e l'isolamento di Israele, come sostiene la sinistra israeliana col concetto di Trappola.
Arci, credo che tutte le più importanti rivoluzioni si siano fatte anche/sempre con delle azioni di forza. Quanto dice la sinistra israeliana non è sbagliato, poteva essere anche una trappola premeditata, ma perlomeno è servita a rivelare quali siano le forze in campo. Da una parte fionde e qualche razzo, dall'altra uno stato con esercito organizzato. Mi dici quando mai tra Palestina e Israele di questo passo si potrà trovare un equilibrio?
guarda GIANS che dietro le fionde e i razzi, contro i 7 milioni di israeliani, ci sono 1300 milioni di mussulmani molti dei quali ben armnati. Uno, in particolare, si sta costruendo l'atomica. Sono questi che usano i poveracci (e limantengono tali) palestinesi di Gaza.
Se la lotta è impari lo è a vantaggio dei mussulmani.
cara FRINE, per quanto riguarda la Turchia sono convinto che Israele dovrebbe fare di tutto per ristabilire un rapporto con quel paese che è l'unica democrazia islamica.
Se fosse impossibile, se cioè Erdogan, avesse preso la via della progressiva islamizzazione, allora bisognerebbe favorire un golpe militare. Fino a quando ci sarà ancora una dirigenza militare kamalista.
caro GIANS, lo sai che non sono un sognatore ma io vedo una sola soluzione: i palestinesi di Gaza scelgano una dirigenza pacifica (allontanando Hamas), gestiscano bene i loro tesori turistici (una enorme spiaggia sulla quale costruire alberghi e altre strutture turistiche), riconoscano Israele e chiedano aiuti al mondo islamico e all'occidente senza tramutarli in armi.
Da che mondo è mondo c'è sempre stato un unico modo per far finire le guerre: vincerle. Ovviamente se tutte le volte che ti aggrediscono, proprio nel momento preciso in cui stai per vincere intervengono le anime belle a fermarti e a impedirtelo, le guerre non hanno la minima possibilità di finire. Ed è per questo che la macelleria sta continuando da decenni, e, prevedibilmente, non finirà mai, perché la comunità internazinale, ONU in testa, sta facendo di tutto per non farla finire.
“ Codesto solo oggi possiamo dirti: ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. „
Arci non è, e non è mai stato, comunista né fascista. Pensa che i comunisti siano cretini e i fascisti siano ignoranti.Almeno nella stragrande maggioranza.
Arci crede che i cittadini debbano essere trattati dalle autorità come se fossero uguali, ma non crede nell'uguaglianza tra gli uomini. Su 7 miliardi non ce ne sono due uguali.
Ad Arci piacerebbe la giustizia, ma sa bene che è solo una meta; che è difficilmente raggiungibile.
21 commenti:
Ma com'è che all'improvviso vi mettete a scrivere tutti come ossessi?
Non riesco a starvi dietro...
:)
Certo che tutti ci si augura sia sempre così, ma hai notato che di questo abbordaggio si è parlato molto meno che del primo?
stai in campana bellaNvita ;)
se ne è parlato meno perchè era chiaro che il blocco non sarebbe stato violato, e poi il vero obiettivo, cioè provocare una reazione forte, era stato già raggiunto dai primi. Volevano la condanna e l'isolamento di Israele, come sostiene la sinistra israeliana col concetto di Trappola.
Arci, credo che tutte le più importanti rivoluzioni si siano fatte anche/sempre con delle azioni di forza. Quanto dice la sinistra israeliana non è sbagliato, poteva essere anche una trappola premeditata, ma perlomeno è servita a rivelare quali siano le forze in campo. Da una parte fionde e qualche razzo, dall'altra uno stato con esercito organizzato. Mi dici quando mai tra Palestina e Israele di questo passo si potrà trovare un equilibrio?
guarda GIANS che dietro le fionde e i razzi, contro i 7 milioni di israeliani, ci sono 1300 milioni di mussulmani molti dei quali ben armnati. Uno, in particolare, si sta costruendo l'atomica.
Sono questi che usano i poveracci (e limantengono tali) palestinesi di Gaza.
Se la lotta è impari lo è a vantaggio dei mussulmani.
E, poi, aspettiamo un po' per sapere bene fin dove si è spinta la Turchia come fornitrice di "fionde".
cara FRINE, per quanto riguarda la Turchia sono convinto che Israele dovrebbe fare di tutto per ristabilire un rapporto con quel paese che è l'unica democrazia islamica.
Se fosse impossibile, se cioè Erdogan, avesse preso la via della progressiva islamizzazione, allora bisognerebbe favorire un golpe militare. Fino a quando ci sarà ancora una dirigenza militare kamalista.
Quindi quale sarebbe la soluzione, lasciare i palestinesi in quello stato, pur di garantire la sicurezza di Israele?
caro GIANS, lo sai che non sono un sognatore ma io vedo una sola soluzione: i palestinesi di Gaza scelgano una dirigenza pacifica (allontanando Hamas), gestiscano bene i loro tesori turistici (una enorme spiaggia sulla quale costruire alberghi e altre strutture turistiche), riconoscano Israele e chiedano aiuti al mondo islamico e all'occidente senza tramutarli in armi.
Lo stato palestinese verrebbe senza difficoltà.
Avresti potuto dire lo stesso ai Sardi durante la dominazione piemontese.
Comunque sono d'accordo con te, e mi sento decisamente filoisraeliana, con buona pace di Giansolino. :p
Senza, però, perdere il senso critico, che mi porta a condannare comunque ogni eccesso.
avrei potuto, caro GIANS, ma sarei stato molto più comprensivo. Non avendo i sardi alleati/burattinai come l'Iran.
concordiamo cara N ;))
L'errore cari miei è sentirsi "filo-qualcosa". :)
che vuoi farci caro, io e N siamo filo ... filiamo ;))
E' ufficiale: Arci ed io filiamo.
Come la mozzarella. :)
come la mozzarella bollente ;)
Siete un pizza. :)
Da che mondo è mondo c'è sempre stato un unico modo per far finire le guerre: vincerle. Ovviamente se tutte le volte che ti aggrediscono, proprio nel momento preciso in cui stai per vincere intervengono le anime belle a fermarti e a impedirtelo, le guerre non hanno la minima possibilità di finire. Ed è per questo che la macelleria sta continuando da decenni, e, prevedibilmente, non finirà mai, perché la comunità internazinale, ONU in testa, sta facendo di tutto per non farla finire.
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