"colui che si definisce COMUNISTA nel XXI secolo in un paese occidentale" = cretino
Li ho riportati di seguito con le date crescenti, a partire proprio da quello del 4 giugno.
E' la necessaria premessa per un nuovo post dedicato ai cretini che pensavamo intelligenti.
Il prossimo.
PS: vi prego di non lasciare commenti ai post ripescati ma solo a questo, grazie
2° PS: se simpatizzate per Franceschini non leggete questo pezzo di Pansa.
4 commenti:
Oddio, il post che precede questo non riesco proprio a condividerlo.
Ne riparliamo, spero a breve.
Il "Riformista" qualche mese fà pubblicò un mio pezzo, ora nella vanagloria di questo ricordo, non riesco ad inquadrare altro, se non il fatto che Berlinguer, difficilmente possa essere paragonato a chicchessia dell'attuale entourage di sinistra. I tempi sono diversi, e i paragoni impossibili. ;)
caro IL, questo mio ragionamento è ostico. Lo so bene. Anche perchè cozza con un modo di vedere che la propaganda comunista ha imposto per decenni.
Ma se non si capiscono certe cose i casi sono due: malafede o cretinismo. Ed io in genere non dubito della buona fede degli altri. ;)
caro GIANS, Berlinguer era una persona seria ed è certamente ad un livello che questi qui della "sinistra" odierna non possono nemmeno sfiorare.
Commise degli errori, non comprese la necessità di rinnoversi, era troppo legato alla tradizione e alla cultura della prima metà del XX secolo.
Ma nessuno è perfetto.
Mandami il tuo articolo per e-mail ... grazie.
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