martedì 28 febbraio 2012

Religioni per credenti e non

Vediamo un po' i pensieri e gli atteggiamenti di due trentenni europei, il sig. Cri (di religione cattolica) e il sig. At (che sostiene che Dio non esiste, che l'universo esista da sempre, che in certi luoghi e in certe condizioni la chimica organica si combina in modo casuale fino a determinare la nascita esseri viventi e che questi si evolvano in modo da generare essere intelligenti).

Cri vive nella convinzione di dovere questa vita a qualcuno al di sopra dei suoi genitori, per questo è grato. Pensa che questo qualcuno abbia dettato delle regole (scritte nel vecchio e nuovo testamento) alle quali lui, e la società in cui vive, devono uniformarsi. Osservando queste regole e le leggi civili (quando non contrastino con le prime) egli vive con un certo ordine, e si rapporta ad altri in modo pacifico. Non uccide (se lo fa viene colto da rimorsi), non ruba, non scopa la fidanzata del cugino.
Se viene colto da un tumore pensa tre cose:
1- che Dio vuole la sua sofferenza, magari perché sia da esempio ...
2 - che Dio può farlo guarire illuminando la mente dei medici e facendo progredire la ricerca;
3 - che dopo la morte, che capisce essere prossima, la sua anima continuerà a vivere in un mondo più giusto e che lui potrà ricevere un compenso se ha saputo vivere bene ed ha amato gli altri.

At ritiene di essere al mondo per una serie di circostanze fortuite, è grato ai suoi genitori che gli hanno consentito di sopravvivere quando non era in grado di badare a se stesso e di crescere. Cerca di uniformare il proprio comportamento su regole morali che cerca in se stesso, nel mondo circostante, nella filosofia e nel diritto. Le osserverà quando e se lo convinceranno. Se si convincerà che uccidere è consentito all'uomo superiore lo farà senza rimorso, anzi pensando di fare cosa giusta: avrà pulito il mondo da stronzetti inutili.
Non ucciderà né ruberà se riconoscerà un diritto naturale che separa gli ambiti di libertà di ciascun uomo. Se sarà stato capace di farsi un' etica individuale. Ma la fidanzata del cugino è  proprio bona e la scoperà facendo attenzione a che il cugino non lo sappia per non ferirlo, per quale altro motivo non dovrebbe scoparla?
Vede che quei cattolici si comportano bene, hanno delle chiese piene di opere d'arte, hanno una musica d'organo piacevolissima e si compiace come la loro religione abbia contribuito a costruire una società funzionante.
Se viene colto da un tumore pensa tre cose:
1- magari ci fosse un Dio capace di salvarmi, ma posso contare solo sulla scienza medica (e non è molto);
2 - devo  cercare di alleviare la mia sofferenza, magari anche accorciando la vita;
3 - dopo la morte tutto sarà finito, che scopo ha avuto la ma vita?

Cri e At possono convivere con poche difficoltà, facendo attenzione a non calpestare le convinzioni e i modi di vivere dell'altro. Quindi Cri si asterrà dal promulgare leggi che puniscano l'adulterio, non discriminerà i figli di At perché non studiano religione a scuola, consentirà che At abortisca, divorzi, pratichi l'eutanasia.

Quando il Papa dice a Cri di comportarsi in un certo modo, At non si metterà a prenderlo in giro. At non chiuderà le chiese né impedirà il culto, né discriminerà nella sua ditta i figli di Cri perché papisti. Non assumerà un atteggiamento scientista, cioè dogmaticamente fedele alla scienza e che neghi ad ogni altra credenza religiosa o filosofica di essere e progredire.

Né Cri né At sanno che atteggiamento assumere vedendo crescere nel loro paese una componente mussulmana. Saranno diffidenti o tolleranti, ma non hanno una linea.
Eppure rischiano molto. Cri rischia di essere discriminato quando e se quei mussulmani diventeranno maggioranza ed aboliranno la legge civile per sostituirla con quella della loro religione. Il suo destino potrà essere simile a quello dei cristiani in Egitto e in Nigria, che ne muoiono a centinaia.
At rischia di essere ucciso per aver offeso Dio col suo modo di pensare ed agire.
La loro civiltà rischia di essere travolta e mutata in qualcosa di completamente diverso. I quadri e le immagini nelle cattedrali rischiano di essere bruciati, così i libri. Le loro figlie saranno avvolte tra i veli, saranno percosse e sarà loro impedito di godere, anche mediante mutilazioni genitali.
Può finire una cultura e un modo di vivere.

Se entrambi capissero bene il valore fondante della religione nella costruzione e nello sviluppo della società e della civiltà avrebbero un piano per contenere la penetrazione mussulmana. E avrebbero più rispetto.
Ma questo è un altro discorso.




35 commenti:

Simone ha detto...

Scusami Arci ma questa sarebbe la descrizione in preve delle moderne societa' europee???
Se si, complimenti!!un vero genio!!

Da biologo pero':"che in certi luoghi e in certe condizioni la chimica organica si combina in modo casuale fino a determinare la nascita esseri viventi e che questi si evolvano in modo da generare essere intelligenti"

un consiglio lascia perdere!!! sempre in simpatia si intende!
(Non vedendo nessuna possiblita' di comunicazione non aggiungero altri commenti)

Arci ha detto...

non perdere le tracce, tra qualche anno capirai

Marcoz ha detto...

Davvero non so come, partendo dalla mia originaria domanda (Dio, mi concederebbe la libertà di criticarlo?), si sia arrivati alla chiusa di questo post, ma non importa.

L'unico modo per avere maggiori garanzie, non certo la sicurezza, che dalla presenza di una o più religioni sopportabili si passi a quella di un culto devastante, è permettere a uno stato veramente laico di mettere le radici in profondità.
La Chiesa faccia un passo indietro e dia il buon esempio, mettendo giù le mani dalle istituzioni laddove ha interesse a metterle.
Poi, se questo non basta e ci tocca andare in trincea per combattere i saladini, non c'è problema, che tanto so da che parte stare.

Erasmo ha detto...

Le religioni sono pericolose
http://topgonzo.ilcannocchiale.it/2009/10/16/cambiare_la_costituzione.html

Arci ha detto...

caro MARCOZ, hai visto la chiusa del post e ti sei chiesto dipietrescamente: "ma che c'azzecca?"

Sembra che non c'entri, e invece mostra una cosa. Cri e At possono convivere benissimo anche essendo agli antipodi. Nessuno dei due avrebbe vita facile con l'islam al potere. Eppure Cri e l'Islamico hanno molto in comune. Entrambi riconoscono Abramo, i cristiani rispettano il Profeta e gli islamici apprezzano il messaggio di Gesù.

La religione li rende simili ma la civiltà li divide.
Cri è un cristiano che ha metabolizzato Galileo e Voltaire. E' un cristiano erede della cultura greco-romana.

Le religioni hanno costruito la nostra civiltà occidentale che riesce ad amalgamare e far convivere chi è religioso (ma colto, ragionevole, tollerante) e chi no.
Contro la civiltà occidentale cozza il fanatico, religioso o meno che sia.
Ti pare poco?

Arci ha detto...

caro ERASMO se fossimo tutti figli di Kant e di Voltaire potremmo anche disfarci delle pericolose religioni. Ma è bene che esse tengano a freno i più.

PS: la posta la leggi mai?

Marcoz ha detto...

Vuoi dire che abbiamo un debito di riconoscenza nei confronti della religione?
Vediamo.
Che la religiosità abbia dato un contributo a creare un tessuto sociale, l'ho già condiviso. Ma, se è vero che oggi un ateo e un credente possono vivere insieme senza darsi troppo fastidio, non lo dobbiamo certo alla religione, che si è guardata bene dal concedere spontaneamente l'autonomia che da lei possiamo vantare adesso.
La libertà del non credente è stata raggiunta a suon di calci nel posteriore dei chierici, mica è stato un atto di bontà, il loro.

In quanto ai musulmani, ti posso assicurare che non c'è rischio che io li possa in qualche modo favorire per far dispetto al papa; mentre è più probabile che cristiani e islamici integralisti si mettano d'accordo per fregare il sottoscritto.

Quindi ripeto, stato laico, ma laico veramente. E al primo prete o imam che vuole fare pipì fuori dal vasino, si riprende coi calci in culo.

Simone ha detto...

@ Marcoz

l´alleanza tra il papa e i mussulmani non e´solo probabaile ma e´gia' avvenuta: vedasi come il Vaticano ha fatto fallire la conferenza de Il Cario sualla popolazione, ma di esempi ce ne sono anche altri

Arci ha detto...

non si tratta di riconoscenza, certamente i credenti non hanno concesso nulla.
Sono stato chiaro, la civiltà è l'insieme delle posizioni, anche se la religione ha avuto un ruolo non trascurabile.

Dico solo che noi laici dobbiamo essere più rispettosi e dobbiamo capire il vero nemico dove sia. Dobbiamo incominciare ad essere post-giacobini, se così si può dire.
I vetero-giacobini mi fanno un po' ridere.

Arci ha detto...

infatti, la posizione vaticana è sempre passatista. Neanche loro vedono il nemico vero. Odiano il libero pensiero, il liberismo e il libero mercato.

Erasmo ha detto...

Non so di quale account di posta tu parli. Se è quello della redazione, meglio evitarlo, perché accoglie tutti i post e i commneti al blog, e quindi una email viene inevitabilmente sotterrata.

Arci ha detto...

parlo di quello delle precedenti comunicazioni ... neanche Teddy legge la posta

Marcoz ha detto...

Arci, del credente rispetto la libertà di credere e, della Chiesa, quella di pascolare le proprie pecorelle. Non mi sento tenuto a rispettare di più di questo.

I pericoli maggiori di matrice politico-religiosa, ovviamente, so da che parte stanno, però non bisogna dimenticare che abbiamo problemi nostrani; che, senza dover sfociare in crociate "laiche", dovrebbero essere comunque risolti.

Alla Chiesa, che sbircia da dietro il paravento della ipocrita fratellanza fra le religioni, un po' di islam in casa fa comodo, perché può mettersi a paragone con una realtà ben peggiore e arrivare persino a fare bella figura.
Un po' di tempo fa ci potevo cascare, in un'illusione ottica del genere, ora non più.

Arci ha detto...

concordo caro MARCOZ

Erasmo ha detto...

No, lì non ho ricevuto niente. Guarda che il dominio è com, non it.

Arci ha detto...

l'ho inviata di nuovo

barbara ha detto...

Eppure Cri e l'Islamico hanno molto in comune. Entrambi riconoscono Abramo, i cristiani rispettano il Profeta e gli islamici apprezzano il messaggio di Gesù.

Cerchiamo di non infilare i cavoli nel cestino della merenda, pliz! Gli islamici apprezzano il messaggio del Gesù del corano, profeta musulmano fabbricato a uso e consumo dei musulmani! Così come riconoscono il patriarca musulmano Abramo, padre del figlio legittimo Ismaele capostipite dei musulmani, avuto dalla moglie Sara, e del figlio bastardo Isacco, capostipite degli ebrei, avuto dalla schiava Agar. E dubito un bel po' che un cristiano degno di questo nome possa davvero rispettare un assassino pedofilo che ha insegnato a mentire ingannare tradire.

Arci ha detto...

non puoi negare, cara BARBARA, che il dialogo ci sia

barbara ha detto...

Evidentemente per "dialogo" intendiamo cose MOLTO diverse. Io per dialogo intendo che si stia parlando entrambi della stessa cosa sapendo esattamente di che cosa si sta parlando. E nego nel modo più assoluto che fra cristiani e musulmani esista qualcosa del genere. Se poi io dico stanotte c'è la luna piena e tu dici mia moglie ha i capelli lunghi e per te questo è dialogo, ok, fra cristiani e musulmani c'è dialogo.

Arci ha detto...

il dialogo c'è ed è pure eccessivo come osserva MARCOZ, basta che visiti un po' di siti di associazioni cattoliche che accolgono migranti o quelle dall'Arci (cattocomunisti) per vedere quanta collaborazione ci sia.

Simone ha detto...

barbara, ho visto il tuo blog.

Su una cosa cristiani e mussulmani sono andati molto d'accordo fino a ieri l´altro: uccidere e perseguitare gli ebrei!

Poi in Europa sono arrivati questi sporchi atei miscredenti e hanno detto al Papa di chiudere il ghetto...

barbara ha detto...

Arci: collaborazione, appunto. Che nulla ha a che fare col dialogo.
Simone: nella Russia di Stalin, comunista e atea, hanno collaborato con Hitler a farne fuori due milioni. DUE MILIONI. Gli atei. Il cattolicissimo Palatucci ne ha salvati centinaia. Il cattolicissimo Perlasca ne ha salvati cinquemila. Se proprio vogliamo metterla in questi termini. E il primo ghetto lo ha fatto la laica Venezia, 39 anni prima del primo ghetto fatto da Paolo IV. Se proprio vogliamo metterla in questi termini.

nico ha detto...

Cri sta per Magdi Allam, vero?

Simone ha detto...

Barbara:

Ma secondo lei Hitler e Stalin si son messi ad uccidere ebrei cosi a caso perche' atei brutti e cattivi??

Non sara' che l´antisemitismo deriva dall' antiguidaismo cristiano??
Ah no giusto sia mai! Lo ha detto il Papa (e qui non sto scherando, Giovanni Poalo II e´riuscito a dirlo)

Nel frattempo quello regnate, visto che crede cosi tanto nella liberta' di religione a risploverato il messale tridentino e ha reintegrato un negazionista nei ranghi di Santa Romana Chiesa.

Arci ha detto...

questa è veramente buona, bellaNic ;))

Arci ha detto...

cara BARBARA, la collaborazione va oltre il dialogo.

PS: ieri sera ho parlato di te (bene) con un amico comune

barbara ha detto...

Simone: stai spostando i termini della questione (ah, dimenticavo: il caso Dreifuss si è verificato nel periodo di massima laicità della Francia)
Arci: collaborazione e dialogo non sono né pre né oltre, sono semplicemente due cose diverse, che possono trovarsi contemporaneamente presenti nella stessa relazione ma possono anche non trovarcisi.
Esigo di sapere chi è l'amico comune.

Arci ha detto...

si, va bene adesso cominci coi sofismi.
Se Tizio e Caio devono collaborare cominceranno col dialogare, o no?

barbara ha detto...

E perché mai? A scuola io collaboro attivamente con tutti i miei colleghi, ma con quella figura porca del collega di religione non dialoga nessuno di noi. Nessunissimo sofisma, semplicemente osservazione della realtà quotidiana di tutti noi. Poi, come già detto, se io dico che c'è la luna piena e tu mi rispondi che tua moglie ha i capelli lunghi e per te questo è dialogo allora ok, stiamo tutti dialogando con tutti.

Arci ha detto...

non mi convinci

ps: leggi mail

Simone ha detto...

@ barbara

che ridere io sposto il termini della discussione!!

Dreifuss su completamente riabilitato nel 1906 e cosa era succeso nel 1905 in Francia??? Lo sai??

Era stata approvata la legge di separazione tra Stato e Chiesa che ridere che mi fai!!!

Comunque se ti piaccino tanto i papi liberissima! Basta che poi non ti lamenti se chiamano gli ebrei PERFIDI...loro parlano di fede ma i cattolici non lo sanno....

Simone ha detto...

@ Barbara:

http://en.wikipedia.org/wiki/La_Croix#cite_note-2

barbara ha detto...

Il riso fa buon sangue, quindi sono lieta di contribuire alla salute di qualcuno. Anche se, potendo scegliere, preferirei essere utile a qualcuno di intelligente.

Simone ha detto...

Cara barbara l´offesa te l´ho gia' detto e la classica arma degl iignoranti che no nsanno rispondere argomentando!

barbara ha detto...

sìcarovabenehairagione