Immagino che Vendola, aspirante Presidente del Consiglio, pensi di trascorrere l'ultima parte di agosto a Chiavari.
Lui che invita ad abbracciare i fratelli migranti, potrebbe andarsene gioioso in bicicletta. Non rischierebbe la frattura della mano, non credo proprio.
sabato 20 agosto 2011
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39 commenti:
Ma l'uccello del migrante è per caso diverso dagli uccelli nostrani?
dovresti chiederlo a chi ne fa uso
ma quindi la storia che son tutti libici che fuggono dalla guerra e´l´ennessima invenzione del sor Bossi....
vengono da ogni dove ad abbracciare Vendola, ed anche qualcuna che non ne avrebbe intenzione
beh a leggere quello che scrive la giunta Alemanno pare sia colpa delle donne...del resto lo stesso alemanno ha definito la sicurezza un lusso....
è un lusso che quelli che predicano l'accoglienza ritengono di potersi permettere, solo che i danni li pagano anche gli altri
eh si caro Arci, vedi quanta pietas buonista ti risponde finchè non molestano la moglie, la figlia, la madre e la sorella..... fa che succeda alle loro donne e poi vedrai come cadrà quella superiorità multiculturale tanto osannata!!
Oh per carità che non gli capiti mai, meglio spocchiosi così... c'è più gusto a deriderli.
Cristina
Accoglienza non può essere solo dare da mangiare e un alloggio.
Bisogna dargli da scopare.
Assicuro che sono serissimo, e non intendo fare nessuna provocazione. Nell'Africa nera i giovani sono abituati a scopare tutti i giorni, ed è diffusa la credenza che il permanere dello sperma nel corpo per più di 24 ore sia letale per la salute.
Credenze o meno, lo capiscono tutti che un giovane sano deve poter scopare. Questa è una delle ragioni per le quali non è ragionevole dare in appalto l'assistenza alla Caritas.
@ arci
non mi risulta che Alemanno si atra quelli che cita lei....invece fa scrivere sta roba:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/07/27/news/decalogo_anti_stupro_a_roma_subito_polemica_diecimila_copie_distribuite_nel_metr_e_le_donne_oggi_in_piazza_a_protestare_co-19673508/
bentornata CRISTINA, era tanto che non ti facevi viva.
I buonisti alla Vendola sono come quelli che discutono di trasporto pubblico dall'auto blu con autista.
anche tu, caro ERASMO, sei per l'abolizione della legge Merlin ?
Non vedo alternative, salvo che le compagne democratiche e di sinistra non offrano un servizio volontario e gratuito.
caro SIMONE, non leggo volentieri Alemanno ... e nessun altro neofascista, neanche quelli osannati dalla sinistra come il presidenziale cognato.
La legge Merlin non c'entra. Accoglienza significa far fronte ai bisogni fondamentali degli accolti. C'è gente che vuole costruire moschee, ma si rifiuta di pensare alle esigenze più basilari e primordiali, come il sesso.
Si tratta poi di un doveroso rispetto alle culture diverse dalla nostra. Piaccia o no, nell'Africa nera il concetto di violenza sessuale è diverso dal nostro, ossia non c'è, a meno che non si accompagni a lesioni gravi. Tralascio deliberatamente di riferirmi al concetto di violenza carnale vigente nei tribunali islamici di alcune zone della Nigeria: mi riferisco invece alle libere usanze dei popoli non islamici dell'Africa nera.
E mi domando: se si pensa di favorire il culto religioso(ossia una cosa astratta, e di dubbia verificabilità) come si può dimenticare il sesso (ossia una cosa concreta, concretissima, e una ovvia esigenza)?
La tua idea di un servizio volontario e gratuito è interessante, e andrebbe presa in considerazione da coloro che sono favorevoli a un'accoglienza basata sul criterio "chiunque arrivi deve essere accolto". Naturalmente, non dovrebbero essere solo le donne democratiche a prestarsi, in quanto la diversità andrebbe tutelata anche e soprattutto fra i profughi.
Qualcuno sostiene che, vista l'alta percentuale di sieropositivi nei paesi dell'Africa nera, questi migranti andrebbero costretti a usare il preservativo, ma mi pare che questa sarebbe una misura discriminatoria, come quella di prendere le impronte digitali.
oh, Erasmo, ma 'sti fratelli migranti hanno pure i vizi? non basano loro le compagne democratiche e di sinistra (le quali, in tempi remoti, ci facemmo bastare), le vogliono pure bone e profumate ?
Scherzi a parte, poni un problema serio. Ma insisto sulla Merlin, perchè bisogna tener conto delle esigenze fisiologiche di tanti ragazzi (anche dei nostri), un po' imbranati o bruttini; ma anche degli andicappati, dei vecchi ecc.
Dai tempi della ns. gioventù la rivoluzione sessuale ha fatto un bel po' di passi indietro. Non è per questo che aumentano le violenze sessuali?
Comunque hai regione: se accoglienza deve essere, deve essere totale.
Nessuno ha detto che devono essere bone e profumate. Del resto, il ghanese che ha originato questa discussione è un 23enne che si è accontentato di una cinquantenne.
Non mi darò a facili battute citando Bindi e Turco. Dico solo che chi è disponibile a accogliere non può far finta che sia solo una questione di vitto e alloggio. Poiché la prostituzione organizzata è proibita dalla legge, non rimane che il volontariato, che deve naturalemente essere praticato da chi dichiara che l'accoglienza è un dovere.
Non credo che sarebbe un peso, per un sacco di donne/uomini sinceramente democratici.
concordo ... a trattengo le facili battute
@ arci
non ce´ntra con il post originale ma il ragionamento sarebbe: senza prostituzione (che poi in Italaia non sia vietata pare che ce lo siamo dimenticati) sarebbe inevitabile la violenza sessuale?
No.
@ erasmo
si chiama per caso arci?
le hanno per caso insegnato che rispondere al posto dell´inetterrogato e´maleducazione?
No. E puoi darmi del tu.
vedi SIMONE, io non mi metto a fare disquisizioni sociologiche. Ragiono un po' terra terra.
Se uno ha un impellente bisogno fisiologico e non trova, si procura il rimedio.
Tutto qui.
@ arci:
ok quindi ha risposto di si, sempre terra terra ovvio.
@ erasmo:
complimenti! ci ha preso!
Grazie.
Caro Arci, non mi son fatta viva, ma non ho perso nessun "tuo" pezzo.
Continuando il dibattito, sono allibita, va bene l'accoglienza, va bene l'aiuto, va bene tutto il caritas caritati dell'aiuto al bisognoso in tutte le forme che la carità cristiana ci detta ma addirittura dover pensare anche ai loro bisogni bassi mi sembra eccessivo.
Nelle comunità Caritas, credete, non viene impartito nessun dogma cristiano, ma l'accoglienza è totale e numerosa, infatti mi par strano che questo ragazzo non abbia incontrato (nel lungo viaggio del suo esodo) una ragazza dell'Africa Nera che capisce e comprende il bisogno cultural-basso del suo piselletto...... tanto da non indurlo allo stupro!
Ma daiiiiii!!!
Lo stupro è stupro sempre e sempre deve essere schifato anche se lo stupratore viene da Marte!
Cosa ci andiamo ad inventare pur di giustificare le più basse nefandezze dell'animo umano, se ne sentono di tutti i colori dai buonisti multiculturali, ma questa le supera tutte!!
Ciao Arci.... alla prossima.
Cristina
Scusa, Cristina, ma perché dovrebbe necessariamente essere una ragazza dell'Africa nera?
Se io andassi a risiedere in Africa, dovrei per forza cercare una bianca? In quei paesi le bianche scarseggiano, e non vorrei essere costretto a fare da solo, come un blogger di mia conoscenza.
cara CRISTINA, ti ringrazio per l'attenzione che rivolgi a questo blog.
Comunque io non ho espresso nessuna indulgenza verso lo stupratore, ci mancherebbe.
Stigmatizzo che il buonismo di alcuni diventi dramma per altri, nella specie la povera ciclista ligure.
Neanche ERASMO, se ho ben capito, sostiene che bisogna farsi carico dell'esigenza sessuale dei fratelli migranti. Però egli riflette sul fatto che "gli accoglienti" dovrebbero porsi il problema.
Ed insieme riteniamo che a sinistra dovrebbero organizzare un servizio volontario .... democratico e progressista, è ovvio.
ERASMO ti ringrazio per non aver citato il blogger ... tanto è chiaro a chi ti riferisci.
Cioè, adesso io non capisco tutta questa fretta di trovare volontarie per la soddisfazione degli "accolti". Perché non parliamo anche di volontariato per gli autoctoni, che sennò si cade nella discriminazione?
L'ho specificato chiaramente: non dovrebbero essere solo le donne democratiche a prestarsi, in quanto la diversità andrebbe tutelata anche e soprattutto fra i profughi.
Se poi ti riferissi a scambi indigeni-indigeni, questi sono fatti regolati dal libero mercato. L'assistenzialismo non c'entra.
(anche perché, che rimanga fra noi: vicino a casa mia c'è una sezione dei DS, e, con rispetto parlando, meglio una sega)
caro MARCOZ, io l'avevo posto il problema della Merlin anche per gli autoctoni. Non puoi chiedere di avere il servizio gratuito come un pasto alla caritas.
Erasmo tu ha scritto....... "Nell'Africa nera i giovani sono abituati a scopare tutti i giorni, ed è diffusa la credenza che il permanere dello sperma nel corpo per più di 24 ore sia letale per la salute."
Chi meglio di una connazionale può capire questa "credenza"?
A me pare più logico.
E poi mi chiedo. se tu andassi a risiedere in Africa, e non trovi una bianca perchè scarseggia, che fai stupri una donna locale?
Fai da solo e non rompi l'anghenghetto.......spero! o la tua cultura te lo impedisce?
Mi hai messo una curiosità chi è il blogger di tua conoscenza?
Arci..... hai visto? Mo' non smetto più!!!
cristina
Carissima, cominciamo dal fondo. Motivi di riservatezza mi obbligano a non rivelare l'identità del blogger onanista. Basta però che tu venga da noi, e vedrai che avrai riferimenti più precisi.
Quanto alla tua argomentazione, parte da un presupposto erroneo, e cioè che io approvi lo stupro. Invece dico il contrario: poiché lo stupro da noi è reato, se si vuole dare accoglienza occorre anche dargli sesso volontario.
Non è invece necessario che sia una connazionale a provvedere. Infatti, non è necessario condividere la credenza di cui parlavamo, perché l'esigenza di fare sesso è perfettamente intelligibile anche da parte di una nordica. Rimango, quindi,dell'idea che si possano soddisfare esigenze imprescindibili senza porre requisiti di omogeneità razziale: questo renderà la vita più facile anche a me, nel caso in cui mi trasferisca in Africa.
Per quello che concerne, invece, la sostanza dell'argomento, è assai meno giocosa di quanto sopra, e la esprimerò in soldoni: è irresponsabile chi voglia dare accoglienza indiscriminata e senza limiti quantitativi, in quanto non sarà mai possibile soddisfare tutte le esigenze primarie, creando fatalmente un numero crescente di individui asociali, che alla lunga minano la convivenza. La Caritas prende soldi dallo Stato per fare quelo che fa: li prende pro capite, e quindi ha interesse a che il numero aumenti esponenzialmente.
Alla Caritas si affiancano altri gruppi, che per interesse politico o di altra natura puntano in uguale direzione. Facciano allora qualcosa, oltre a parlare: per esempio, diano il corpo.
Che sfiga, dovevo nascere in una zona depressa dell'Africa…
ERASMO è stato così preciso e chiaro che MARCOZ si è eccitato
Erasmo, chiariti tutti i punti che mi dividevano dai tuoi scritti posso dire, ora, di condividere ogni tua parola tranne ..... diano il corpo!!
Io no di sicuro, anche se cristiana cattolica e praticante sempre pronta a fare carità e beneficenza.
Sarò razzista, sarò poco caritatevole ma sinceramente solo al pensiero mi viene il volta stomaco!!
E allora direzioniamo l'attenzione e poniamo il problema a chi predica così passionalmente l'accoglienza, per esempio sul soggetto del post di Arci e su tutte le seguaci di partito che virtualmente abbracciano insieme a lui tutti i migranti.
Per esempio la Camusso visto che con lo sciopero ideologico non può essere d'aiuto al Governo, potrebbe dare una mano fattiva con il lavoro corporativo.
Marcoz..... ti prego un pò di contegno!!
Ciao a tutti Cristina.
Forse, se si mandasse la Camusso a Lampedusa per accogliere i migranti, si vedrebbero parecchie inversioni di rotta.
Tutto a posto, Cristina, ho già provveduto.
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