mercoledì 17 agosto 2011

Dio

Dio è come la retta, esiste nella mente degli uomini.
Qualcuno dice SOLO nella mente degli uomini, ma non posso seguirlo, diffido degli uomini di fede.
Per ammettere l'esisenza della retta (che nessuno ha visto, né toccato) è necessario credere che esistano almeno due punti.

19 commenti:

Simone ha detto...

Non mi convince. Nessun credente definirebbe Dio una creazione della mente essendo una caratteristica di Dio, per il credente, la sua esistenza.
Nessuno invece assume che la retta esista nella realta' fisica infatto la definizione implica la sua non esistenza fisica.

Marcoz ha detto...

Dio potrà anche esistere fuori dalla mente degli uomini, ma, per il momento, io ne ho potuto constatare la presenza solo là dentro.

(i credenti sanno essere apodittici in modo sublime)

Arci ha detto...

caro SIMONE voglio dire che anche l'affermazione "Dio non esiste" è un atto di fede, una credenza.
Non è dimostrabile né che esista né che non esista.

Arci ha detto...

caro MARCOZ, il fatto che tu l'abbia trovato solo là dentro non implica che non possa esistere fuori.

Credo di intuire chi sia l'apodittico al quale fai riferimento.

Simone ha detto...

Mi sono espresso male.
Se definiamo Dio come un ente perfetto trascendente ecc ecc la frase Dio sta nella mente e´falsa perche si riferisce a una cosa che Dio non e´....
Quello che esiste nella mente magari e´il pensiero di un ente perfetto trascendente ecc....

Marcoz ha detto...

Credo che Arci si riferisca al dio che "nella religione e nella cultura ebraico-cristiana, [è] spirito perfettissimo, eterno, onnisciente e onnipresente, creatore di tutte le cose".

Arci ha detto...

caro SIMONE, adesso che ti sei espresso meglio non ho capito dove vuoi arrivare.

Sostieni che Dio esiste, non esiste, o cosa?

Arci ha detto...

caro MARCOZ, il mio post può riferirsi al Dio della tua definizione, ma anche genericamente agli dei dei pagani.

A qualcosa che sia vivo, agente e, nel contempo, immortale.

Simone ha detto...

Beh visto che abbiamo definito Dio, quel Dio non esiste nella mente. Se esiste, e il che non e´dimostrabile con la ragione umana, sta da qualche altra parte.

Per inciso, io non sono un esperto di teologia cristiana, ma sinceramente ho sempre trovato assurdo e in qualche modo altamente antireligioso (al limite della blasfemia) il voler dimostrare l´esistenza di Dio, ma pare che ultimamente la tendenza sia rinata, indice non certo buono per il pensiero religioso.

Arci ha detto...

quindi, caro SIMONE, ti basta considerare "il pensiero di Dio" al posto di "Dio" e per il resto ti sta bene ?

AlterEgo ha detto...

un tempo mi dicevo che è importante non confondere la cicuta col prezzemolo; credere o non credere in Dio non è importante (cit.), ora mi pare sufficiente concentrarmi sui due punti ed escludere Dio da ogni parallelismo.

Arci ha detto...

è importante per chi ci crede, e per i tanti che si ostinano a negare.

Non mi convince Diderot (o era Voltaire ?).

Può non essere importante per chi esclude Dio (esista o meno) dalla propria vita. E per chi ritiene - caro ALTER - che Dio escluda la nostra vicenda umana dalla sua.

simone ha detto...

@ arci

che vuol dire mi sta bene?
Non mi pare si possa negare che uomo sia capace di immagina/pensare/costruire un Dio.

Arci ha detto...

scusa SIMONE, intenddevo chiedere: ti sta bene il senso del post?

simone ha detto...

si ma a questo punto non vuol dire quasi nulla, al massimo sostiene che la mente umana possa pensare tutto o quasi...

Arci ha detto...

solo?

simone ha detto...

mmm io evidentemente parlo una lingua diversa....me ne scuso.
A me pareva il post fosse centrato sul fatto che Dio esistesse SOLO nella mente degli uomini...

siccome mi pare che abbiamo concordato che cosi non e'....

Arci ha detto...

che così non fosse l'ho detto subito

Simone ha detto...

allora mi spieghi come un enete perfetto impersonsale eterno ecc risiede nella mente umana?
quello che sta nella mente umana e il pensiero di Dio...