sabato 19 marzo 2011

i pacifisti nostrani

La Francia bombarda l'esercito libico per impedirgli di entrare a Bengasi. E' un atto di guerra coperto dall'ONU, organizzazione inutile, che le guerre non riesce ad impedirle ma le autorizza.
I nostri pacifisti a tanto al chilo, che solitamente manifestano quando arrivano i soldati americani ad impedire un genocidio (come nei Balcani) o a castigare un dittatore (come Saddam), stavolta stanno zitti. E stanno zitti perché la Francia non è odiosa come l'America (come insegnavano alle Frattocchie)  e perché Gheddafi è peggio di Saddam essendo (fino a ieri) amico di B, quindi ossessionante come lui.

I nostri pacifisti a tanto al chilo, che combattono non la guerra ma "certe" guerre, non sanno che il prossimo dittatore della Cirenaica (o, forse, dell'intera Libia) sarà amico dei francesi e farà affari con Total piuttosto che con l'ENI. E sono tutti contenti.

2 commenti:

Gians ha detto...

Altro punto di vista interessante e per nulla campato per aria.

Arci ha detto...

continuo con gli aggiornamenti, caro GIANS