lunedì 28 febbraio 2011

una persona stmata entra nel tritacarne giudiziario

Tra i giornalisti italiani ce ne sono alcuni (meno del numero delle dita di una mano) che stimo. In particolare stimo Stefano Folli ed Oscar Giannino, vecchi repubblicani come me.
Apprendo dal suo blog che Giannino ha annunciato di essere indagato.
Che Dio gliele mandi buona e ci scansi e liberi da cose simili.

PS: non sono abituato a chiedere grazie a Dio, ma a chi altri potrei rivolgermi per scansare la magistratura che risponde solo a se stessa?

8 commenti:

Gians ha detto...

Si aspetta la conclusione dei procedimenti a suo carico, è così che dovrebbe accadere per chiunque si coinvolto in una qualsiasi azione legale.

Arci ha detto...

chiunque aspetta, ma con un sistema giudiziario come il nostro non si aspetta sereni

Arci ha detto...

vedi GIANS, è evidente che essere a centrodestra, nella politica, ma anche nella cultura e nell’informazione è diventato un fattore di rischio.

E non da oggi: Tortora potè essere maciullato perchè era un liberale. La magistratura è un ordine politico orientato a sinistra.

Anche per questo gli imprenditori internazionali stanno lontani dall’Italia, non solo per i tempi lunghi del processo civile. Sono gli orientamenti dei magistrati, contro l’impresa e contro le libertà individuali.

C’è un film in America sul delitto di Perugia nel quale facciamo la figura dei barbari, per colpa della magistratura e del sistema inquisitorio.

Gians ha detto...
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Gians ha detto...

Caro Arci, non sono tanto convinto dal teorema magistratura=sinistra, secondo me non tiene conto, e nel caso lo faccia dell'idea che la legalità e il rispetto per le regole risiedono più nel pensiero di sinistra ( sicuramente più bacchettona e attenta ) rispetto l'idea di falso liberalismo incarnata dalla attuale destra. Non vorrei innescare il mio romanticismo, riguardante l'essere puro nei confronti della legge, da parte della sinistra e banditi da parte della destra, sarebbe un discorso fatto col machete allo stesso pari della distinzione che fai tu.

Arci ha detto...

caro GIANS, ieri sera Fini ha rivendicato alla destra (alla sua, quella ex-fascista) il concetto di legalità.

Anche i comeinisti del Fatto lo dicono tutti i giorni. A chiacchiere tutti sono buoni.

Ma bisogna giudicare i fatti, non le chiacchiere. Quand'ero ragazzo vedevo fascisti e comunisti picchiarsi nelle strade. Mi facevano pena entrambi.

La legalità mal si concilia con le spanghe dei fasci e le P38 dei rossi. Credo sia argomento di persone ragionevoli.

La magistratura c'entra. Come si chiamano i 4 anni di carcere subiti da un deputato siciliano riconosciuto, solo l'altro giorno, assolutamente innocente?

Errore giudiziario o tortura?

AlterEgo ha detto...

la Magistratura è un ordine che purtroppo fa acqua da tutte le parti, è troppo spesso inefficiente, autoreferenziale e, qualche volta, in mala fede. Ma attribuire ogni colpa al colore politico di una sua corrente è operazione intellettualmente scorretta e, dunque, anch'essa in mala fede.

Arci ha detto...

caro ALTER io non attribuisco OGNI colpa, nemmeno qualche colpa. Vorrei solo che i magistrati non fossero santificati.

Non sono meglio di tutti noi, spesso sono peggio di noi.