mercoledì 15 settembre 2010

spero che non l'abbia scritta il mio amico

Ho già citato il bolgSpinoza per battute ben riuscite.
Stavolta segnalo una cretineria, dunque scivono:
11 settembre, un pastore americano invita a bruciare il Corano. Diamo una lezione a quei fanatici!

Gli attivisti islamici risponderanno bruciando le bandiere a stelle e strisce. Non sono riusciti a trovare un solo libro di cui agli americani importasse.
La cretineria consiste nel fatto che agli americani (ed in genere alle persone libere) interessano tanti libri, forse tutti i libri, ma non sono disposti ad uccidere, incendiare e saccheggiare per un libro. Se qualcuno capisce questo concetto non ci scherza sopra.

30 commenti:

Gians ha detto...

Attenzione a non mescolare la satira con le affermazioni tendenziose. Sai che mi capita di scrivere su Spinoza, e difenderò sempre, e a spada tratta i miei "colleghi"

Marcoz ha detto...

Che bello, un commento tagliabile con l'accetta.
Al primo periodo, che posso condividere, fa da contraltare il secondo, in cui si sfoggia un modus operandi che mai mi sentirei di suggerire ai miei figli, escludendo situazioni come il trovarsi in trincea durante un assalto nemico (e non mi si venga dire che ci sono diversi "modi" di fare la guerra).
Difendere sempre qualcuno "a prescindere" è poco laico. Dirò di più: corporativista. Macché, di più: mafioso.

Arci ha detto...

caro GIANS, la satira - per essere tale - deve essere si graffiante e irriverente, ma prima di tutto deve essere intelligente.
La prima battuta fa sorridere, infatti il reverendo - volendo colpire i fanatici - si mostra fanatico anche lui.

Ma l'altra è concettualmente sbagliata, una la legge e dice: manomale che un libro del genere non c'è nel mondo civile. Quindi non è una battuta intelligente, non fa ridere, non è satrira. E' una cretinata.
Però ... (continua nella risposta a Marcoz)

Arci ha detto...

Però tu sei liberissimo di difendere la simpatica redazione di Spinosa (che io leggo volentieri, condivida o meno il bersaglio della satira).
MARCOZ esagera nella sua iperbole: per fare "spirito di corpo" non è necessario essere in trincea. Basta stare in camerata, anche in tempi di pace.

AlterEgo ha detto...

suvvia, Arci, non essere troppo severo! La satira è fatta così, si alimenta di iperboli e paradossi, gioca con le parole. Che gli americani siano un popolo colto, questa forse è la più iperbolica delle affermazioni... ed è quella che si può leggere tra le righe del tuo post.

Arci ha detto...

caro ALTER, tu che leggi nella frase "agli americani interessano tanti libri, forse tutti i libri" un mio (più che) ottimistico apprezzamento per la cultura dell'americanano medio, sei più ironico della banda di Spinoza.

E la vera satira (anche se è fatta su di me) mi piace, quella vera ..

Anonimo ha detto...

Forse non hai ben chiaro il concetto di SATIRA.

Arci ha detto...

sarà

Gians ha detto...

@Marcoz, mi hai segato al 50/75% anche se non nè capisco le ragioni o meglio, le capisco ma non le condivido. La satirà buona o cattiva che sia batte o cerca di farlo dove il dente duole. Ci sono persone più o meno capaci di farla, e comunque è una libertà d'espressione, questo ai tuoi figli, sono certo l'avrai detto. Ora, sul difendere "a spada tratta" mi pare ovvio sia stata una mia esagerazione, meritevole di emoticon, (vedi a che servono) ma che tu arrivi a darmi del mafioso, o tendente a simili metodi, mi pare troppo. :(

Gians ha detto...

Caro Arci, se entriamo nel campo del gusto umoristico, allora non vi è nulla da aggiungere.

Arci ha detto...

non è questione di gusto, caro GIANS, la battuta deve svelare una cosa vera che mette in ridicolo chi l'ha fatta (detta, pensata).
Quello di Spinoza agli americani è un complimento.

AlterEgo ha detto...

pensavo di aver capito la freddura di Spinoza, ma il tuo post e ora i commenti al post mi stanno facendo venire dei dubbi...

Arci ha detto...

il dubbio - caro ALTER - è un nostro grande alleato.
Un maestro diceva che dobbiamo avere la libertà DEL dubbio, mai la libertà DAL dubbio.

barbara ha detto...

Dato che notoriamente il mondo islamico ha il più alto tasso di analfabetismo del pianeta, dato che notoriamente il mondo islamico ha il minor numero di pubblicazioni del pianeta, dato che notoriamente il mondo islamico ha il più basso numero di scienziati, per non parlare di premi nobel, del pianeta, quella in questione non è non solo satira, ma neanche una battutina da bar sport: è semplicemente un ribaltamento di frittata allo scopo di leccare il culo agli islamici.

Arci ha detto...

una cretinata era poco per te BARBARA ?

barbara ha detto...

Non è né poco né tanto: è semplicemente una cosa diversa. Comunque sì, se vogliamo è riduttivo: un cretino non è necessariamente in malafede. Un cretino non è necessariamente un servo di qualcuno.

Gians ha detto...

Pare che qualcuna si compiaccia dell'anafaltabetismo altrui, incosciente del fatto che è la radice di ogni disastro.

rip ha detto...

Allora: la prima battuta è buona, forse un po' scontata, ma divertente.
Invece per vedere antiamericanismo o analfabetismo nella seconda battuta bisogna volerlo intensamente. A me pareva piuttosto evidente che l'obiettivo della battuta non fosse fare un'apologia dell'Islam, bensì una critica al nichilismo. E' per questo che non la condivido granchè (gli americani sono pieni di ideali del cazzo, altrimenti non avrebbero votato Bush. Due volte), ma tacciarla di cretineria mi sembra fuori luogo.

Marcoz ha detto...

"Ora, sul difendere "a spada tratta" mi pare ovvio sia stata una mia esagerazione, meritevole di emoticon, (vedi a che servono)"

È non metterli, gli emoticon, che serve. Serve a scrivere meglio, serve a leggere meglio. Serve (ora parto per la tangente, occhio) a non farsi trapassare dal linguaggio, a non dare per scontato che, in una proposizione, tutti i significati dei termini siano dati. In ultimo, serve a chiarire alcuni punti quando - inevitabilmente succede - non si interpreta nella maniera corretta.

Al di là di questo, quanto ho rilevato io non aveva il minimo scopo di giudicare la tua persona (non mi riterrai così ingenuo, spero, da arrivare a determinate conclusioni per un commento su di un blog), ma esclusivamente la frase in sé, appunto, che racchiude la sostanza che porta - in forme estreme - al concetto di mafia.

Arci ha detto...

cara BARBARA, nei ragazzi di Spinoza io vedo un certo antiamericanismo caratteristico di certa incultura italiana ed europea. Non un asservimento al crescente Islam.
Anche se molti - all'interno di quella incultura - il pericolo islamico non lo vedono. Così finiscono per coincidere.

Arci ha detto...

ho questo brutto vizio, caro RIP. Quando uno non capisce una cosa e la descrive nera mentre è bianca, mi viene da pensare che abbia un limite intellettivo.
Sbaglierò ...

Arci ha detto...

caro GIANS, l'amica Barbara lo sa bene che certa barbarie proviene dall'analfabetismo. E anche questo lei lo considera una grave colpa delle classi dirigenti dei paesi islamici.
Puoi darle torto?

barbara ha detto...

Per essere servi di qualcuno non è necessario essere consapevoli di esserlo. Anzi, tutti coloro che sono intrinsecamente servi sono spesso convinti di essere degli spiriti liberi. Ed è questa la tragedia. Per noi, intendo dire, costretti a subirne le conseguenze.

barbara ha detto...

Comunque il mio discorso non riguardava l'analfabetismo degli islamici, bensì lo schifoso ribaltamento di frittata operato dai servi leccaculo degli islamici ideatori della presunta battuta satirica. Se qualcuno non è capace di leggere quello che scrivo, evidentemente gli analfabeti non sono limitati a mondo islamico.

rip ha detto...

Arci, boh, magari hai ragione tu. Però concedi il beneficio del dubbio, visto che lo elogi (-:

Arci ha detto...

giusto RIP, CONCESSO :=)

Gians ha detto...

Marcoz, mi hai convinto, almeno per quanto riguarda la parte relativa gli emoticon. Anche se a volte per snellezza sono un toccasana, ma è vero, in certi contesti è molto meglio capirsi con le parole.

Arci ha detto...

notare la concordia GIANS/MARCOZ sulla fondamentale questione degli emotion ;((

Gians ha detto...

Arci, non su tutto si può andare d'accordo.

Arci ha detto...

l'importante è cominciare